E’ stata eseguita in mattinata dal dottor Mauro Pesaresi, medico legale incaricato dalla Procura della Repubblica, l’autopsia sul corpo della povera India Muccioli, rinvenuto la scorsa domenica nell’appartamento di famiglia in Via Isotta. L’Avvocato Alessandro Catrani ha comunicato che gli esami effettuati hanno confermato l’avvenuta morte per intossicazione da monossido di Carbonio. L’esame autoptico è stato eseguito da Mauro Pesaresi, medico legale di Ancona, all’ospedale di Rimini.
“Abbiamo appreso dalla nostra consulente, Donatella Ferrari di Bologna, che ha partecipato all’incombente, che gli esami hanno accertato che la morte della povera India è avvenuta a causa di un’intossicazione da monossido di Carbonio, avvenuta nella notte precedente al rinvenimento – spiega l’avvocato della famiglia Muccioli Alessandro Catrani – motivo per cui l’ipotesi già più accreditata è stata confermata. Per quanto riguarda la nostra posizione riteniamo ancora più certo il decesso avvenuto a causa di una tragica fatalità“. Sempre Catrani si è soffermato sulla questione del diario finito al vaglio degli inquirenti sulle cui pagine sarebbero state scritte alcune frasi con allusioni piuttosto ambigue tali da far pensare al gesto estremo. “Non è più al vaglio degli inquirenti“, ha tagliato corto il legale.
I familiari – distrutti dal dolore – hanno espresso il desiderio di ringraziare “la cittadinanza, gli amici e tutti quelli che hanno espresso vicinanza e cordoglio”. Sono stati intanto comunicati le date dei funerali. Si terranno domani alle 15.00 nella parrocchia di Sant’Agostino e saranno pubblici.
