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Morte di Don Giorgio, il cordoglio della Diocesi di Rimini e del sindaco di Riccione

La Diocesi annuncia ufficialmente che “nel tardo pomeriggio di sabato 31 ottobre, vigilia della festa di Tutti i Santi, don Giorgio Dell’Ospedale all’età di 78 anni è tornato alla Casa del Padre”.
Don Giorgio era ricoverato in ospedale da diverse settimane, e le sue condizioni si sono via via aggravate.

Nato a Monte Colombo il 15 maggio 1942, era stato ordinato il 29 giugno 1967 (giorno in cui la Chiesa celebra i santi Pietro e Paolo), per imposizione delle mani dell’allora Vescovo Emilio Biancheri.

“Come si temeva, purtroppo pochi minuti fa don Giorgio dell’Ospedale , che versava in gravissime condizioni, è salito al Padre. – ha detto il Vicario generale della Diocesi di Rimini, don Maurizio Fabbri – Si tratta di una perdita dolorosa per i suoi cari, per il nostro presbiterio, come per la comunità parrocchiale degli Angeli Custodi di Riccione che aveva servito per 47 anni. Anche tutta la città di Riccione ne soffre la profonda perdita. Affidiamo la vita di don Giorgio alla misericordia del Padre e all’intercessione di tutti i Santi”.

Appena possibile, la Diocesi di Rimini darà notizie in merito alla veglia di preghiera e alla celebrazione del funerale di don Giorgio.

Don Giorgio con Paolo Cevoli

Giunge anche il messaggio di cordoglio di Renata Tosi, sindaco di Riccione:

“Don Giorgio ci ha lasciato. Un annuncio doloroso per Riccione che è stata per oltre cinquant’anni la sua amata comunità. In questo momento di grande dolore e di profonda tristezza, vorrei esprimere a tutti i concittadini, il profondo cordoglio dell’amministrazione, degli assessori, dei consiglieri e del Comune Riccione in tutta la sua interezza, per la perdita di un grande Don. Oggi abbiamo perso tutti quel padre che ha amato e curato lo spirito dei figli con profondità e dedizione indimenticabili. Don Giorgio noi non ti dimenticheremo mai, Riccione saprà onorati con affetto. Lo stesso affetto che ho visto nei tuoi occhi quanto parlavi con i ragazzi della parrocchia dei SS. Angeli Custodi. Vi ho visti uniti e sorridenti, durante la vostra trasferta in montagna quest’estate. Felici di essere insieme e di condividere. Tu, caro don Giorgio, sapevi essere ragazzo tra i ragazzi. Tu sapevi arrivare ai cuori dei più giovani così come ai nostri. Del tuo esempio e del tuo affetto, ti ringraziamo. Sarai sempre con noi. Sarai con la tua amata Riccione. Ciao Don”.

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