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Morciano: Bonaccini ha inaugurato la Fiera di San Gregorio

Alla presenza del Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, è stata inaugurata l’edizione 2022 dell’Antica Fiera di San Gregorio, che torna dopo due anni di stop dovuti alla pandemia. Fino al 13 marzo prossimo, Morciano di Romagna si trasforma nella capitale della Valconca tra spettacoli, musica, enogastronomia, le mostre di bovini, ovini e cavalli, commercio ambulante, florovivaisti, mostre campionarie e le attrazioni del luna park. 

La mattina inaugurale si è aperta in piazza del Popolo, dove alle 10 si sono date appuntamento le autorità civili, militari, religiose. Presenti, tra gli altri, il Presidente dell’Assemblea Legislativa dell’Emilia-Romagna, Emma Petitti, i Parlamentari Sen. Marco Croatti, On. Jacopo Morrone, On. Elena Raffaelli, Il Presidente della Provincia di Rimini Riziero Santi, Sindaci e amministratori dei Comuni del circondario, la Giunta comunale di Morciano di Romagna, i consiglieri comunali, ufficiali e rappresentanti di Carabinieri, Carabinieri Forestali, Guardia di Finanza, 7° Reggimento ‘Aves Vega’, i rappresentanti delle associazioni di categoria e del mondo dell’associazionismo locale, delle associazioni d’arma e combattentistiche. Per l’occasione, i Sindaci hanno indossato i colori della bandiera dell’Ucraina, come segno di vicinanza e di solidarietà con la popolazione che sta pagando il prezzo più alto per il conflitto attualmente in corso.

Le autorità sono salite a bordo dei bolidi d’epoca del Club Amici Automotostoriche di Cattolica. La carovana, dopo aver attraverso le vie del Paese, ha fatto tappa all’Auditorium della Fiera per la cerimonia di inaugurazione, accolta dalle note della banda musicale cittadina. E’ stata l’occasione per presentare ufficialmente gli spazi del nuovo Auditorium, che si presenta al pubblico morcianese in una veste completamente rinnovata dopo i lavori di riqualificazione ed efficientamento energetico promossi dal Comune di Morciano di Romagna con il contributo della Regione Emilia-Romagna, grazie ai quali la struttura di via XXV Luglio si è trasformata in un contenitore per eventi culturali e teatrali di alto livello. 

Dopo le parole del parroco Don Sanzio Monaldini, e dopo il primo intermezzo musicale affidato alla soprano Melissa D’Ottavi accompagnata al violino dall’artista Fakizat Mubarak e al pianoforte dal maestro Alessandro Uva, il Presidente della Regione Stefano Bonaccini e il Sindaco di Morciano Giorgio Ciotti sono stati invitati a salire sul palco. Di seguito un estratto delle loro dichiarazioni:

Sono molto contento di tornare nuovamente qui, dopo due anni di pausa forzata a causa del Covid. è un ulteriore segnale di ripartenza, di voglia di lavorare insieme, una vetrina di eccellenze per questo territorio e queste comunità che durante la pandemia non si sono mai fermate e hanno mostrato grande senso di responsabilità. Se mi guardo indietro e ripenso agli ultimi anni – ha detto il Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini – mi chiedo come abbiamo fatto a resistere di fronte all’enorme sfida rappresentata dalla pandemia. Una sfida che ha messo a dura prova le nostre Province e che ha colpito duramente soprattutto questo territorio. La risposta la trovo nella capacità di rialzarsi a testa alta e schiena dritta che è da sempre una componente del Dna degli abitanti di questa Regione. Un ringraziamento doveroso va naturalmente a tutti gli operatori sanitari, che hanno rischiato la vita e in alcuni casi ce l’hanno anche rimessa, per condurci fuori dall’emergenza. Proprio in tema di sanità, la scorsa settimana la Regione ha approvato il piano di interventi, concordati con le Ausl territoriali, che verranno finanziati con i 530 milioni di euro provenienti dai fondi del Pnrr. Interventi che porteranno, anche in questa Provincia e in particolare a Morciano, al potenziamento di quei presidi fondamentali che sono le Case della Salute. Oggi l’Emilia-Romagna guarda con ottimismo e speranza al futuro: questa è una Regione che ha voglia di lasciarsi alle spalle la pandemia. Ecco però che questa volontà si scontra con la tragedia della guerra che infuria non lontano dalle nostre case. Auspico una condanna unanime verso chi unilateralmente ha deciso di bombardare dei civili inermi, precipitando il mondo in uno scenario che credevamo di avere dimenticato. Come Presidenti di Regione siamo stati nominati commissari generali per la gestione dell’emergenza umanitaria nei nostri territori: l’Emilia-Romagna è pronta a fare la sua parte, attraverso una macchina organizzativa che sta già offrendo ospitalità ai primi 700 profughi ucraini. Non c’è punto percentuale di Pil che tenga di fronte alla difesa dei nostri valori di libertà, solidarietà e pace”. 

Sono passati quattro anni dall’ultima visita del Presidente Bonaccini a San Gregorio. Quattro anni che hanno cambiato il mondo e anche i rapporti istituzionali tra gli Enti. Fortemente segnate e condizionate dalla pandemia, le Istituzioni hanno riscoperto una dimensione più umana e personale, al di là delle singole appartenenze: per questo devo ringraziare il Presidente. Pur partendo da posizioni distanti – ha dichiarato Giorgio Ciotti, Sindaco di Morciano di Romagna – i sindaci della Valconca stanno lavorando duramente per avvicinare i cittadini alle istituzioni e soprattutto per garantire agli stessi cittadini servizi ancora più funzionali e di qualità. La Valconca, in tal senso, si candida a diventare un esempio di best pratice per quanto riguarda il perfezionamento e l’ottimizzazione di quello strumento organizzativo che sono le Unioni dei Comuni, in linea con quanto indicato dalla Regione. Un grande slancio di ripresa, di ritorno alla normalità ci accompagna in questa giornata che teoricamente dovrebbe essere all’insegna della gioia e dei festeggiamenti. Gioia e festeggiamenti che in parte vengono però offuscati da un velo di tristezza per quello che sta accadendo nel mondo, dal pensiero persistente di quell’enorme tragedia rappresentata dall’invasione russa dell’Ucraina, e della crisi umanitaria che essa porta con sé: anche il nostro territorio – forte dell’unità simboleggiata da questa sala e dalla Fiera nel suo insieme – è pronto a dare il proprio contributo sul fronte dell’accoglienza e del sostegno umanitario”.

Presidente e Sindaco hanno quindi proceduta alla tradizionale premiazione delle Eccellenze Morcianesi nel campo della scienza e della scuola.

Quanto alle Eccellenze nel campo della scienza, a ricevere il riconoscimento sono stati i Dottori:

Geo Agostini, già presidente provinciale dell’Ordine dei Medici 

Patrizio Migani, già responsabile dei medici di famiglia della Valconca.

Sul palco è stato quindi invitato a salire il dirigente scolastico dell’istituto superiore ‘Gobetti – De Gasperi’ di Morciano, Simona Flammini, che insieme al Presidente Bonaccini ha premiato le Eccellenze in campo scolastico. Si tratta degli studenti:

Hafsa Nouij, frequentante la classe 5.a J

Nicolas Tazzieri, frequentante la classe 4.a J

Giovanni Tonini, frequentante la classe 5.a J

Ylza Imeri, frequentante la classe 4.a E

Nella parte conclusiva della cerimonia, un omaggio a Elisa Menini, l’artista morcianese che ha realizzato il manifesto dell’edizione 2022 della Fiera. 

Gli spettacoli serali. 

Un cartellone, quello organizzato dal Comune di Morciano di Romagna in collaborazione con Fondazione Ater, che spazia dalla commedia dialettale alla musica passando per il teatro. Tutti gli spettacoli avranno inizio alle 21.15.

La serata d’apertura, il 5 marzo prossimo, vedrà salire sul palco la compagnia dialettale “I Senza Prescia” che farà fare al pubblico un pieno di risate con la commedia “Una Pasqua basa da scurdè”. Dopo una partenza nel segno della tradizione dialettale, il 6 marzo Maria Pia Timo e l’orchestra Mirko Casadei, erede della scuola del liscio romagnolo, saranno i protagonisti de “Il Ballo”: uno spettacolo teatrale e musicale che esprime la voglia di ballare di ieri e di oggi (dalle balere alle discoteche) attraverso le storie tragicomiche e alcuni fatti veri raccontati in modo ironico. Il 7 marzo spazio ancora al divertimento con Sergio Casabianca e il suo show “Meglio riderci su”. Martedì 8 marzo la beneficenza incontrerà la grande musica con uno spettacolo tutto declinato al femminile, che celebrerà la donna e l’arte. Verranno presentate quattro musiciste di grande talento: Eleonora Fiorentini (sassofonista), Fakizat Mubarak (violinista), Maria Stella Maurizi (cantante lirica), Arianna Cleri (cantante pop/jazz). Con loro l’orchestra composta da Michelangelo Mineri (voce maschile), Nicolò Neri (chitarra), Lucio Aiello (basso), Alessandro Uva (pianoforte), Samuele Barilari (batteria), Alex Russo (clarinetto e direzione). Conduttori: Fabio Masini e Melissa D’Ottavi. Metà dell’incasso della serata sarà devoluto a favore di Chiama Chi Ama il servizio attivato dall’associazione Mondo Donna Onlus in collaborazione con il Comune di Bologna per combattere la violenza di genere e offrire protezione alle donne vittime di violenza. 

Il 9 marzo il pubblico di San Gregorio ballerà e canterà in compagnia del Duo Bucolico, con il loro cantautorato d’avanguardia. Il 10 marzo sarà invece la volta della Revolution Live Band che accompagnerà gli spettatori in un viaggio musicale dagli anni Settanta ai Novanta. Venerdì 11 marzo toccherà al teatro comico di Debora Villa, che per l’occasione porterà in scena “Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere“, uno spettacolo spiazzante basato su una comicità raffinata e graffiante. Sabato 12 marzo il protagonista sarà invece Roberto Mercadini con il suo “Dante. Più nobile è il volgare“: Un monologo per innamorarsi della parola e, in particolare, della lingua che parliamo. Sipario domenica 13 marzo con gli Extraliscio e il loro “Punk da balera”: la musica tornerà protagonista con un repertorio che affianca le grandi hit come Bianca Luce Nera (il singolo di Sanremo 2021), La Nave sul Monte e Medley Rosamunda a incursioni nelle origini della musica romagnola, quando il suono dei dischi di liscio assomigliava al jazz degli anni ’50 e ’60.

 

Gli appuntamenti del Foro Boario

Il Foro Boario prenderà vita dal 12 al 13 marzo prossimi, in occasione delle giornate conclusive dell’Antica Fiera di San Gregorio. Grazie alla partecipazione di A.R.A. Emilia-Romagna, il mondo dell’allevamento regionale sarà protagonista assoluta con una serie di iniziative che si richiamano alla millenaria tradizione di San Gregorio. Non mancheranno come sempre le mostre provinciali dedicate a cavalli e ovini e la prima edizione della Mostra Interprovinciale dedicata bovini di razza romagnola iscritti L.G. Riflettori puntati in particolar modo su quest’ultimo appuntamento, che quest’anno si presenterà in versione ampliata, chiamando a raccolta i migliori allevati ed esemplari della Romagna e non solo. Sabato 12 e domenica 13 marzo il pubblico resterà poi a bocca aperta con le straordinarie evoluzioni equestri di Nico Belloni e del Gruppo Aragonas. A completare il tutto pony games e dimostrazioni equestri.

 

Una piazza del Gusto nel cuore di Morciano

Tra le novità più importanti di questa edizione ci sarà la prima Mostra mercato dei prodotti Doc e Igp  delle Terre del Monastero di San Gregorio in Conca, che troverà posto in un’area ad hoc all’interno del padiglione fieristico di via XXV Luglio, accanto alla tradizionale mostra campionaria. Ristorazione di qualità, produttori locali e i sapori della Romagna andranno a braccetto con i vini provenienti dalle cantine di eccellenza del territorio, per offrire al pubblico un’esperienza a 360° nel gusto. Food & vine saranno dunque gli ingredienti di un nuovo contenitore che per tutta la durata della Fiera trasformerà Morciano nella capitale dei buongustai. Sarà predisposto un allestimento a tema, che richiamerà l’idea di una piazza di paese, con tavoli e sedie per accomodarsi e assaporare in compagnia le prelibatezze a chilometro zero servite dai migliori produttori del territorio. Sarà uno spazio dedicato alla degustazione ma anche alla socializzazione, per incontrarsi e vivere insieme la millenaria Fiera di San Gregorio.

 

Le mostre al padiglione fieristico

Saranno le mitiche Vespe del Vespa Club di Morciano di Romagna le protagoniste della mostra in programma al padiglione fieristico dal 5 al 6 marzo prossimi. A partire dal 7 marzo, e fino al termine della Fiera, le Vespe lasceranno quindi a splendidi modelli di Fiat 500 d’epoca. Sempre al padiglione fieristico sarà possibile visitare la mostra fotografica “Disegni di luce” (flora e fauna stanziale e migratoria della Valconca) a cura di Giordano Camillini. 

Programma completo su:

https://www.comune.morcianodiromagna.rn.it/atti-pubblici/fiera-di-san-gregorio-2022-modulistica-informazioni-eventi-comunicati-stampa/

 

Biglietti

Presso Auditorium

Lunedì e venerdì dalle 16 alle 18.30;

Mercoledì dalle 9.30 alle 12.

Dalle ore 19 nelle sere di spettacolo.

Prevendita on line www.vivaticket.it e nelle rivendite autorizzate Vivaticket.

Prenotazioni via e-mail scrivendo all’indirizzo morciano@ater.emr.it.

I biglietti prenotati dovranno essere tassativamente ritirati entro due ore prima dell’inizio dello spettacolo, pena l’annullamento della prenotazione.

 

Info:

333 2401810

morciano@ater.emr.it

www.ater.emr.it

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