“L’approvazione del primo Bilancio dell’Amministrazione Casadei – scrive in una nota la Lista civica Torri Unite – non ci stupisce né nella forma né tantomeno nei contenuti, ma è giusto che i cittadini comprendano davvero cosa si nasconde dietro alle belle parole e i numeri di un atto così importante.
In verità, di numeri ne hanno dati pochi, forse per nascondere l’inconsistenza di tali annunci: nella comunicazione ufficiale dell’Amministrazione Casadei, infatti, si fa un lungo elenco di lavori pubblici, dimenticandosi che la maggior parte di essi, se non tutti, sono stati avviati dalla precedente Amministrazione comunale. La novità è semmai che ben 6 milioni di euro sono stati spostati sull’ex capoluogo di Montescudo, alla faccia delle altre frazioni!
Ma anche qui, nulla di nuovo sotto al sole: si sapeva già prima delle elezioni quale sarebbe stato il centro di attenzione del loro operato, su cui far convergere risorse e impegni.
Quello che non possiamo invece tollerare – prosegue la nota della Lista civica Torri Unite – è l’enfasi data al taglio della spesa corrente, che se tecnicamente può sembrare una cosa positiva, prefigura purtroppo l’idea che certi servizi ai cittadini siano solo dei costi superflui. Si vantano, ad esempio, della riduzione dei costi del personale, ma è un risultato raggiunto togliendo un posto all’Anagrafe e un posto all’Area Amministrativa. Con un personale già sotto organico, come si può pensare di riuscire a fare le cose senza le persone che le fanno? Le conseguenze ricadranno sui cittadini, altro che operazione virtuosa!
Lo stesso dicasi della loro “attenzione” per le categorie più fragili, che a conti fatti, vede un taglio di circa 128mila euro su sanità, sociale e anziani. Una cosa molto triste e preoccupante, che fa il paio con il regalino – forse promesso in campagna elettorale? – ai cittadini iscritti all’AIRE, a cui è stata tolta l’IMU sulla seconda casa che hanno nel nostro Comune.
Infine un paio di sassolini, che danno fastidio più alla gente che a noi stessi che ce li togliamo dalle scarpe. Nel Bilancio, come noto, c’è anche tutta la partita delle tariffe, compresa la tanto discussa TARI. Di questo loro cavallo di battaglia elettorale, guardacaso, non hanno detto nulla. Come purtroppo non hanno detto nulla della Festa delle Donne, nessun evento, nemmeno un saluto o un post sui social. Ci meravigliamo delle donne che compongono l’attuale maggioranza, che sono rimaste in silenzio. Del resto, nemmeno nella comunicazione ufficiale sul Bilancio le due Assessore presenti in Giunta hanno avuto una sola riga di virgolettato riguardo le loro deleghe.
L’auspicio è che anche i cittadini – conclude lanosa della Lista civica Torri Unite – si rendano presto conto di chi e soprattutto come sta amministrando il proprio Comune. Per quanto ci riguarda, continueremo a evidenziare tutte le mancanze e incongruenze di questa Amministrazione, lavorando affinché agiscano negli interessi della comunità e senza fare altri danni oltre a quelli che già stiamo vedendo”.
