I consiglieri comunali del gruppo FORUM CIVICO Montescudo-Monte Colombo, Simone Tordi e Andrea Antico hanno emesso un comunicato sull’approvazione del bilancio del Comune di Montescudo-Monte Colombo:
“Il consiglio comunale del 23 Marzo 2018, che ruotava attorno all’approvazione del bilancio 2018, ha evidenziato il permanere di gravissime criticità nella gestione finanziaria del Comune di Montescudo-Monte Colombo, che segnaliamo ormai da tempo. L’amministrazione continua a ridurre la tassazione locale, senza finanziare la diminuzione di gettito con riduzioni della spesa pubblica. Economie di scale non se ne vedono. Si utilizzano in maniera dissennata i contributi straordinari per la fusione, che dovrebbero sostenere gli investimenti di cui il territorio necessita. La spesa corrente continua a crescere. Le entrate proprie del Comune sono diminuite da € 3.606.000,00 a € 3.229.000,00, mentre le spese sono aumentate da € 3.215.000,00 a € 3.885.000,00 in soli 3 anni. Lo sbilancio viene coperto con l’utilizzo dei contributi straordinari per la fusione. L’amministrazione non sembra preoccuparsi di quanto sta causando. Insiste, oltre tutto, con la volontà di realizzare un nuovo edificio scolastico, quando la verità è che probabilmente tale intervento non serve, se non a fini elettorali. Per giustificarlo, gli amministratori fanno appello ai peggiori istinti della popolazione, tra cui il campanilismo. Ciò che non andrebbe mai fatto, tantomeno in un Comune scaturito da una fusione. E’ stato annunciato uno studio di fattibilità relativo alla nuova scuola. Auspichiamo che tenga conto di quanto emerso tra la popolazione, della realtà dei fatti, e delle compatibilità finanziarie dell’Ente, onde evitare che tale progetto divenga la pietra tombale del nostro bilancio.
Il consiglio ha affrontato anche una serie di temi di scottante attualità, introdotti da nostre interpellanze.
In merito al tema degli appalti, una nostra interrogazione chiedeva conto del reiterato affidamento di lavori di potatura e taglio piante ad una stessa ditta. Ne è scaturito il finimondo. L’ufficio tecnico ha revocato tutti gli affidamenti già disposti, nell’ambito di una riflessione che, a detta della giunta, sarebbe stata concordata con le stesse imprese locali. Affermazione di cui dubitiamo fortemente. Invitiamo le aziende a chiederne conto al Sindaco. Alcune settimane prima del consiglio comunale, inoltre, le imprese locali sono state convocate in Comune da Sindaco e giunta, in maniera impropria, per comunicare difficoltà nell’assegnare loro nuovi lavori a causa del nostro atto. In pratica, l’organo politico del Comune ha convocato una riunione per parlare di appalti. La giunta ignora la legge “Bassanini e la divisione dei poteri tra organi politici e tecnici?
Riguardo alla avvenuta emissione di una ordinanza di demolizione di un manufatto di Montescudo che ospita un’attività commerciale, il Sindaco ha dichiarato che l’atto è stato emesso nell’ambito della politica di repressione degli abusi edilizi attivata dall’amministrazione, ed a seguito di segnalazione verbale acquisita in un’assemblea pubblica. Tale dichiarazione ci lascia alquanto perplessi, e pone Sindaco e ufficio tecnico in una situazione delicata ed impegnativa. Abbiamo invitato la giunta, in ogni caso, ad attivare ogni sforzo per salvaguardare l’attività che rischia di chiudere, anche attraverso un trasferimento temporaneo in altra sede, se accettato dalla contro parte privata.
In merito alla interdizione al traffico salvo residenti di via Guaitino, da noi contestata e ritenuta illegittima anche dal Ministero dei Trasporti, l’amministrazione si è rifiutata nuovamente di riaprire la strada, avanzando giustificazioni non accettabili. Il senso unico da monte a valle non sarebbe praticabile perché la strada avrebbe troppa pendenza…. La zona sarebbe interessata da forti nebbie, evidentemente per 365 giorni l’anno. Secondo l’amministrazione, in sostanza, la strada deve continuare ad essere utilizzata dai soli residenti, ma la sua manutenzione, pubblica illuminazione, ecc., pagata da tutti. Abbiamo chiesto se ci sono amministratori che risiedono lungo la via. Ci è stato risposto un componente della giunta”.
I consiglieri comunali del gruppo FORUM CIVICO Montescudo-Monte Colombo
Simone Tordi
Andrea Antico