IlComune di Montefiore ringrazia, con un comunicato, il lavoro della Compagnia di Ricerca:
“Non è la prima volta in questi anni che la Compagnia di Ricerca composta da Marino Fantuzzi, Maurizio Bertini e Nadia Fabbri sale alla Rocca ed il successo è assicurato, si parla di serate in “Sold out” e pomeriggi pieni di gente desiderosa di conoscere i racconti della Rocca come sabato scorso. Parliamo dunque di una vera collaborazione con il Comune, con il Castello e con la Domino Coop. Sociale (che gestisce la Rocca), nata il 16 agosto 2014, cresciuta negli anni con vere e proprie ricerche storiche basate sulla storia e non affidandosi solo alla leggenda.
Ricerche che hanno svelato realtà ancora sconosciute nella storia del castello e che hanno portato la Compagnia di Ricerca a macinare centinaia di chilometri pur di arrivare a conoscere l’intera vicenda di una storia d’amore nata proprio tra le pietre della Rocca di Montefiore esattamente 640 anni fa. Tanti gli appuntamenti in Rocca oramai in tutte le stagioni, tanta la storia raccontata, veri e propri viaggi nel passato e nel mondo del paranormale (di cui loro sono esperti), tanta la passione messa nei racconti da coinvolgere totalmente i partecipanti. Ed i ringraziamenti non tardano ad arrivare, infatti sono tanti i sms pubblici e soprattutto privati che nei giorni successivi agli eventi sommergono i cellulari ed il fb della Compagnia di Ricerca e del comune di Montefiore. La Rocca è un luogo unico, impossibile non amarla, nei suoi silenzi sembra raccontarsi, sembra svelarsi lentamente. Le sue stanze raccontano ancora la grandezza di una Signoria, i Malatesta, potente, ricca e forte. Dalla terrazza più alta il panorama è straordinario ed unico, lo sguardo spazia dal monte Catria, al Carpegna, da San Marino a Ravenna per poi scendere lungo tutta la Riviera Romagnola fino alle Marche con il monte Conero. Una Rocca quindi spettacolare che racchiude in se un museo unico i cui oggetti esposti, appartengono a quel castello e sono testimoni di un grande periodo storico che ancora cela segreti molti dei quali scoperti e raccontati dalla stessa Compagnia di Ricerca. Non possiamo che ringraziare dunque il CdR, Marino Fantuzzi, Maurizio Bertini e Nadia Fabbri per questa collaborazione che può solo crescere e grazie alla quale molti lati oscuri della storia sono stati svelati. Sarà dunque un’estate ricca di appuntamenti in cui il CdR continuerà a raccontare ed a trasmettere quelle emozioni che unite a quei luoghi lasciano il segno dentro chiunque e la voglia di tornare presto a visitare nuovamente la Rocca”.