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Montefiore: “Ai piedi della Rocca Malatestiana solo scarpe rosse” per dire no alla violenza di genere

Ieri in visita a Montefiore Conca la consigliera provinciale per le pari opportunità Giulia Corazzi e Chiara Mussoni Referente Centro Antiviolenza Chiama chiAma (Distretto di Riccione).

Ad accoglierle la consigliera comunale Silvia Pangrazi, raggiunta successivamente dal vicesindaco Francesco Taini. 

Uno scambio di informazioni tra le istituzioni, quest’anno attraverso il progetto “Ai piedi della Rocca Malatestiana solo scarpe rosse”, interamente finanziato dalla provincia di Rimini, abbiamo chiesto a tutte le donne Montefioresi di colorare un vecchio paio di scarpe con il colore rosso. Il comune ha fornito una bomboletta per ogni donna che ha voluto aderire, le scarpette poi sono state poste in un piccolo angolo nascosto del borgo, dando un segnale di forte impatto emotivo contro la violenza sulle donne. 

Grande risposta di adesioni, che anche solo scegliendo un paio di scarpe da donare o per verniciare, ha aiutato le donne a prendersi del tempo dedicandolo a sé stesse. 

L’importanza del piccolo e semplice gesto – dice il consigliere comunale Silvia Pangrazi – che la nostra comunità ha ampiamente accolto ha l’obiettivo di creare una rete tra donne volta a superare momenti più o meno difficili che la vita spesso ci propone. 

Con la visita di Giulia e Chiara vogliamo inoltre trasmettere la viva presenza anche delle istituzioni (comune e provincia) affinché possano essere un punto di riferimento per affrontare insieme momenti dove  è necessario più che mai il coraggio per dare una svolta alla propria vita portando in alto il messaggio che NON SIAMO SOLE“.

Ringrazio veramente di cuore la mia consigliera Silvia Pangrazi – ha dichiarato il vicesindaco Francesco Taini – che ha accolto questa opportunità e ha messo subito in moto tutta la sua energia, coinvolgendo tanti cittadini e l’amministrazione comunale, raggiungendo un ottimo risultato, lanciando un forte segnale di vicinanza alle  donne vittime di violenza.

E Giulia Corazzi, consigliera provinciale alle pari opportunità, per la grandissima disponibilità e la presenza sul territorio ed infine Chiara Mussoni, referente del Centro Antiviolenza Chiama chiAma del distretto di Riccione la quale ci ha fornito tantissime e utilissime informazioni sulle funzionalità del centro”.

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