Un shooting fotografico a Montegridolfo, nella provincia riminese. Domenica 14 ottobre, a cominciare dalle 8,30 del mattino, nel piccolo borgo di Montegridolfo, a Palazzo Viviani, un gioiello di dimora storica che presenta numerosi alloggi tra cui bellissime stanze affrescate e splendidi arredi antichi, si svolgerà questo shooting fotografico negli ambienti più belli, come la Limonaia del Palazzo, la Suite, meravigliosamente affrescata ed il giardino.
Grazie alla preziosa collaborazione di “Come in una favola”, negozio di abiti da sposa di Rimini gestito da Giulia Gregoroni, l’aspirante make up artist pesarese Sofia Greganti, metterà in scena uno shooting fotografico con 8 modelle, che verranno truccate da Sofia con l’aiuto di un’altra giovane truccatrice che si chiama Laura Magi. A immortalare queste modelle sarà Cristian Valdinoci, in arte “Arkom Photoproject”, mentre le acconciature saranno affidate a Romina Mencaccini del suo salone, a Lucrezia (PU), “Parrucchiera Atmosfera”. Non mancheranno i fiori affidati alla Fioraia Giancarla Giorgini di Pesaro, che realizzerà delle bellissime composizioni e bouquet, oltre a fornire le decorazioni per i capelli delle modelle.
Chi è Sofia Greganti:
«Ho 22 anni e sono di Pesaro. Sono entrata in questo magico mondo del make up artist quasi per caso: in seconda media per un compleanno ho provato a farmi una riga nell’occhio con una matita di mia madre. La feci talmente male che quasi tutti mi presero in giro quella sera, poi con il passare del tempo ho iniziato a comprare qualche ombretto con i pochi soldi che avevo, poi un mascara, una palette per il viso. Oggi ho una cassettiera piena di trucchi e una collezione di 150 rossetti! Sin da bambina poi ho sempre manifestato il gusto per i travestimenti, con i foulard della mamma, con le lenzuola o con delle vecchie coperte ed una corda creavo dei vestiti da principessa e con una collana in testa creavo un corona, forse è per quella mia indole che ora sono ancora più attirata dal make up teatrale. Con la fantasia si possono creare personaggi e storie, si possono usare materiali e prodotti davvero bizzarri. Con il make up teatrale non occorre seguire delle regole, se non quella di osare e di manifestare tutta la propria creatività. A volte mi è capitato di truccare qualche amica, cosi per divertimento. I primi tempi era davvero un disastro, ma poi provando e riprovando, le cose sono andate sempre meglio!
Per me, truccarmi non è solo un modo per sperimentare, ma un modo di sentirmi bella, un modo per esprimere ciò che ho dentro, ma che a parole non riesco a tirare fuori. A volte, dopo una giornata stancante, passata al lavoro o a lezione, torno a casa e tiro fuori plastilina e pennelli e creasta così poco per sentirsi bene!».
Scuole e Corsi:
«Diciamo che la partenza è stata da autodidatta, ho guardato molti video tutorial, ho sperimentato, mi sono innervosita perché a riga di eyeliner non veniva bene, ma poi crescendo mi sono resa conto che se volevo realmente buttarmi in questo mondo dovevo assolutamente fare dei corsi.
All’inizio, avrei voluto frequentare la prestigiosa scuola de “La Scala” di Milano, che offre un ottimo corso per aspiranti artisti, tra cui un ottimo corso per make up artist. Il problema è che questa scuola non solo si trovava a Milano, ma prevedeva un costo troppo alto per la mia famiglia che comunque avrebbe dovuto mantenermi lassù. A malincuore ho dovuto rinunciare, ma nel mio cuore rimango comunque con il desiderio di poter realizzare questo mio sogno.
A quel punto mi sono guardata un po in giro, ho cercato qualche corso nella mia zona. A Pesaro è presente un negozio di make up, in centro, il “Lips Make Up” , gestito da una ragazza professionista e dolcissima di nome Linda Imperiale, che offre la possibilità di partecipare a corsi professionalizzanti. Io ho deciso di partecipare al corso di trucco correttivo per apprendere al meglio le basi. È un ottimo corso che dura all’incirca 3 mesi. Lo consiglio a tutte le ragazze anche senza esperienza, che vogliono apprendere le basi del make up.
Ottenuto il diploma per questo corso ho deciso di partecipare anche ad uno intensivo di due giorni, sempre al Lips Make up, per il trucco teatrale, che poi è quello che mi interessa di più».