Il Mondosquash Riccione conquista l’oro ai tornei Città d’Italia (categoria Élite) andati in scena nel week-end. Strepitosa la selezione maschile al Plebiscito 2001 di Padova, in particolare Oliviero Ventrice che ha superato in finale il campione italiano in carica Yuri Farneti. L’atleta riccionese, in vantaggio sul 2-0 contro il favoritissimo, cala e si fa rimontare ma al quinto game tira fuori gli artigli e con il punteggio di 11-5 fa partire la festa. Per il resto, un percorso lineare: dopo il 3-0 al compagno di squadra Alberto Matteazzi agli ottavi, vince 3-2 soffrendo con Hogberg che non riesce a completare il ribaltone. Ennesima epica battaglia in semifinale contro Bilal (3-2) e poi la finalissima contro Farneti appunto. Insomma, una serie di prestazioni da eroe per Ventrice, al ritorno dopo un lungo infortunio e una durissima preparazione atletica. Gli altri portabandiera riccionesi, Federico Morganti, Gianluca Poggiali e Luca Brezza, hanno vita facile nel primo turno di qualificazione ma nulla possono nel secondo. Nei tabelloni di recupero, da segnalare la serie di vittorie di Alberto Matteazzi: prima si aggiudica per 3-0 il derby contro Poggiali (11-9, 14-12, 11-6), poi supera 3-2 Shad stoppando la rimonta dell’atleta pakistano. La sconfitta di misura al quinto game 13-11 contro Gentiletti lo costringe a chiudere al decimo posto finale.
Nel Città d’Italia femminile, memorial Anna Sterchele in programma a Carrè (Vicenza), Eleonora Magnani sfiora il podio. L’atleta riccionese supera Viel e nonostante la tenacia, viene eliminata in semifinale dalla numero uno del seeding Dutina (1-3). Nulla da fare nella finale per il bronzo, dove l’ex nazionale Grossi si impone 3-0 dopo tre game molto tirati. Ottava posizione per Gabriella Cioce alla prima ufficiale con il Mondosquash Riccione mentre Paola Moretti vince il tabellone di recupero per la nona piazza (3-2 contro Vahala e 3-0 contro Zordan). La società Mondosquash Riccione ringrazia la Vi-squash e la famiglia Sterchele per l’ottima organizzazione e l’ospitalità dimostrata oltre al contributo indispensabile di P.G.O