A conclusione di venti giorni di residenza creativa al Teatro Sociale di Novafeltria (prima parte) e al Teatro Dimora di Mondaino (seconda parte) – sabato 17 giugno dalle ore 21 alle ore 24 – la compagnia Big Action Money presenta al pubblico una prova aperta, intervallata da musica e convivio, degli spettacoli Genesi N.2 e Ossigeno di Ivan Vyrypaev.
Un’occasione unica, da non perdere, per vedere il lavoro della compagnia riminese che sta suscitando l’interesse della scena teatrale contemporanea. Lo spettacolo Ossigeno infatti è già in cartellone il prossimo dicembre all’Arena del Sole di Bologna, e la collaborazione con ERT si allarga anche ad una nuova produzione, tratta da un testo di Tiago Rodrigues con la regia di Teodoro Bonci Del Bene, che sarà presentata sempre a Bologna a gennaio.
A Mondaino dunque, un sabato di teatro, musica e convivio. Entrambi gli spettacoli, Genesi N.2 e Ossigeno, fanno parte del Cantiere Vyrypaev ideato da L’arboreto – Teatro Dimora e Big Action Money; al centro dell’indagine Ivan Vyrypaev: drammaturgo, regista e sceneggiatore russo di fama internazionale.
Genesi N.2 ha per protagonista Antonina Velikanova, una donna affetta da acuta schizofrenia, in cura presso un ospedale psichiatrico. Antonina Velikanova è in balia di un misterioso torturatore, alias il medico curante di Antonina, che per un motivo ignoto tormenta la propria paziente cercando di convincerla che tutto ciò in cui lei crede non è reale. A partire da Dio. Antonina Velikanova annebbiata dalla propria malattia identifica il proprio medico con Dio stesso, così nasce il paradosso di un Dio che ripete instancabilmente la propria non esistenza.
La protagonista di Genesi N.2 identifica se stessa con la moglie di Lot, personaggio biblico tratto appunto dalla Genesi, trasformata in una statua di sale dal Signore per aver disobbedito all’ordine divino di non voltarsi a guardare la distruzione di Sodoma e Gomorra.
Ossigeno è sia linfa vitale, l’aria stessa senza la quale nessuno di noi potrebbe vivere, che sostanza stupefacente. Si tratta di un’arma a doppio taglio che può dare o togliere la vita. I protagonisti di questa storia sono un ragazzo e una ragazza che portano lo stesso nome: Sasha, il ragazzo di provincia, uccide la moglie dopo aver incontrato Sasha, la ragazza con i capelli rossi. La storia si conclude con una carrellata di finali multipli fra cui scegliere: c’è chi sostiene che Sasha sia caduta da una ruota panoramica, chi invece l’ha vista soffocare dopo essere andata in shock anafilattico per aver assunto dell’exstasy.
Il Cantiere Vyrypaev è un progetto di ricerca sui testi e i film di Ivan Vyrypaev ideato da L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino e Big Action Money, a cui hanno aderito numerosi esperti di drammaturgia, fra cui Fausto Malcovati e Gerardo Guccini.
Informazioni e prenotazioni:
0541 624003
331 9191041
www.arboreto.org
