Quinto posto per Alex Zanardi nella gara-2 del Dtm a Misano Adriatico. Ma è un risultato che vale come una vittoria per il pilota 52enne e campione paralimpico, al ritorno alle corse senza le protesi.
“Non potete farmi questi scherzi, ho una certa età”, ha detto Zanardi, quando, ancora nell’abitacolo, gli è stato ufficializzato il piazzamento con cui ha concluso la gara in notturna al volante della Bmw.
La prova è stata vinta da Joel Erikson, sempre su Bmw, in 57’19”154, davanti a Edoardo Mortara su Mercedes. Ma un grande applauso del pubblico è stato riservato proprio a Zanardi, ieri ultimo in gara-1 e un po’ deluso, ma in forte crescita tanto che ha fatto il suo miglior tempo nell’ultimo giro della seconda prova.
“Grazie a tutti per il supporto, siete tutti nel mio cuore, è stato un week-end emozionante”, ha detto allo staff del suo team che lo ha accompagnato in questo nuovo esordio.
“Il quinto posto è il premio di questo intero weekend. Sono molto felice di aver raggiunto questo risultato alla mia età, non avrò molte altre occasioni per festeggiare risultati di gara come questo”. E’ il commento di Alex Zanardi, dopo la gara-2 di ieri sera nel Dtm a Misano.
Per il campione paralimpico, ritornato al volante di una Bmw, senza protesi, è stato un nuovo debutto, soddisfacente e emozionante: “Ero molto veloce in pista e non sapevo che fare quando piloti più lenti continuavano a comparire davanti a me”, ha scherzato. “Seriamente – ha aggiunto – sono molto grato che Bmw Motorsport mi abbia dato questa opportunità. Hanno sempre creduto che ce la potessi fare. Questa fiducia è un grande dono e sono felice di essere stato capace di ripagarla. Grazie mille anche alla famiglia del Dtm, per avermi accolto a braccia aperte. Questo weekend conserverà sempre un posto nel mio cuore.
Mi ci sono voluti 51 anni per fare questa esperienza, ma almeno ne ho avuta la possibilità”.
(ansa)