Cerca
Home > La Torre di Babele riminese > Misano World Circuit Marco Simoncelli, mezzo secolo di storia del mutòr

Misano World Circuit Marco Simoncelli, mezzo secolo di storia del mutòr

“Misano World Circuit Marco Simoncelli. 50 anni di corse 1972-2022” a cura di Marco Montemaggi – Giorgio Nada Editore.

Cinquant’anni sono tanti per un impianto sportivo che è ormai entrato nella storia dei motori: ma il Misano World Circuit Marco Simoncelli è pronto ad affrontare il futuro continuando ad ospitare nuove generazioni di campioni che si affronteranno sul suo circuito.

Scrive il Sindaco di Misano Adriatico Fabrizio Piccioni: “Sono stati cinquant’anni fantastici, Misano World Circuit rappresenta un tratto fondamentale dell’identità di Misano Adriatico. Lo fu all’inizio degli anni Settanta quando prese corpo per rispondere concretamente ai rischi connessi alle gare sui circuiti cittadini. Lo è stato in questi decenni perché ha associato in tutto il mondo questo territorio con la cultura del Motorsport radicata e diffusa”.

Il volume tratteggia (con diversi buchi, soprattutto sui primi vent’anni) le vicende societarie e sportive di questi decenni vissuti dall’autodromo attraverso i testi di Andrea Albani (attuale direttore generale del Santamonica), Davide Bagnaresi (storico), Marco Masetti (giornalista), Sergio Remondino (giornalista e scrittore), Luigi Rivola (motociclista e giornalista), coordinati da Marco Montemaggi (direttore del Museo della Ducati).

Scrive Montemaggi nella Presentazione del volume: “La mia speranza è che il lettore possa percorrere un viaggio emozionante, seguendo le traiettorie dei grandi piloti della storia del motorismo, in un tracciato sempre all’avanguardia per sicurezza e piacere di guida. Una pista di fronte al mare, riscaldata dalla passione di una terra, la Rider’s Land, che inevitabilmente pompa entusiasmo ad ogni curva, ad ogni sorpasso, come i pistoni di un motore”.

Il volume è suddiviso in tre parti: nella prima si racconta la storia dei motori nella nostra Regione, nella seconda la storia delle gare e dei campioni vissute a Misano Adriatico, la terza, denominata “Company”, è dedicata a chi ha portato al successo ed alla fama mondiale il circuito.

Il 6 agosto 1972 il circuito venne inaugurato con la partecipazione di Enzo Ferrari. Presidente dell’impianto sarà dal 1969 (data di costituzione della Santa Monica spa) al 1983 l’ing. Francesco Sampaolesi, poi sostituito dal geom. Eugenio Mazzotti sino al 1987, a cui successe Umberto Trevi sino al 2008, e poi dal 2008 ad oggi Luca Colaiocovo.

La Santa Monica SpA, che gestisce il Misano World Circuit, è controllata dal Gruppo Financo, la holding delle famiglie Colaiacovo con sede a Gubbio e attiva, con oltre duemila dipendenti, nel core-business della produzione e commercializzazione di cemento e calcestruzzo. E’ il terzo produttore italiano di cementi con ramificazioni in tutto il mondo.

Scrive Colaiocovo: “Sul finire degli anni Ottanta la mia famiglia divenne proprietaria di quello che allora si chiamava Circuito Santamonica (…) in quegli anni abbiamo iniziato con impegno e dedizione a lavorare allo sviluppo della struttura. Uno sforzo lavorativo unito ad un investimento economico che, dal 2007 ad oggi, è stimato in un valore superiore ai 28 milioni di euro. Investimenti che hanno alimentato la crescita dell’impianto in maniera costante (…). Consapevole che il nostro lavoro non rappresenta solo una crescita economica ma un moltiplicatore di energia positiva e di risorse per tutto il territorio che ci circonda”.

Nel 2012 il circuito venne intitolato al giovane pilota corianese Marco Simoncelli, l’amatissimo “Sic” morto sul circuito di Sepang il 23 ottobre 2011 all’età di 24 anni.

Difficile poter ricordare anche solo pochi nomi dei grandi campioni che qui hanno corso in questi cinque decenni. Ma ritengo significativo che ad ottobre 2022, il quindici volte campione del mondo Giacomo Agostini abbia voluto festeggiare i suoi 80 anni sulla pista di questo circuito assieme a tantissimi suoi fans e sostenitori. E vorrei anche ricordare l’ultima volta di Valentino Rossi, nove volte campione del mondo, su questa “pista di casa” il 24 ottobre 2021 con il pubblico sulle tribune in delirio.

“Emilia-Romagna un luogo unico al mondo, la sola regione che in pochi chilometri e in poche settimane è in grado di ospitare la Formula 1, la moto GP e i Campionati Superbike” scrive con orgoglio il Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini. E prosegue: “Una vetrina internazionale che rappresenta anche uno straordinario veicolo di promozione per tutto il nostro territorio, che ha fatto dell’ospitalità e dell’accoglienza un’industria turistica che fa gola a tutto il mondo (…). Lo scambio, il movimento, la velocità fanno parte da sempre del nostro DNA. E pochi luoghi come Misano e il suo circuito sanno esprimere questa passione e questa vitalità. Buon compleanno Misano!”.

Ultimi Articoli

Scroll Up