Design, funzionalità con un occhio orientato al futuro: sono i tratti che caratterizzano la nuova terrazza panoramica posta in cima al pit building, inaugurata ieri al termine delle prove libere del Gran Premio OCTO di San Marino e della Riviera di Rimini. Un punto privilegiato di osservazione sul circuito con vista panoramica sulle colline circostanti, su San Marino e sul mare.
Dopo la consegna dei 18 nuovi box e l’inaugurazione di MWC Square, si completa un altro passo verso la nuova era del circuito che si prepara il prossimo anno a festeggiare il suo 50° anno dall’apertura ufficiale.
“Oggi completiamo un altro step del piano industriale che ci proietta sempre più verso il futuro – le parole di Luca Colaiacovo, Presidente di Santa Monica Spa –. Misano World Circuit si consolida come uno dei grandi circuiti internazionali al passo con i tempi, un autodromo che potremmo tranquillamente definire 4.0”.
“Avete fatto un lavoro straordinario – il commento del CEO di Dorna Carmelo Ezpeleta, che ha presenziato all’inaugurazione insieme alle autorità sportive e politiche del territorio –. Misano ha una grande storia e continua ad investire per essere sempre all’avanguardia. Non è un caso se qui ci troviamo sempre benissimo e che in tempi di pandemia sia stato possibile organizzare ben quattro Gran Premi”.
L’inaugurazione della nuova terrazza anticipa il termine dei lavori della nuova palazzina ‘pit building’ progettata dallo studio d’architettura Mijic Architects.
Futuro e passato si fondono nella mostra storica ‘The Rider’s Land. Storia del motorismo romagnolo e sammarinese dal 1901 al 1971’ ospitata in un’area ultimata degli ultimi due piani del pit buildig. L’esposizione, curata da Davide Bagnaresi dell’Università di Bologna e Marco Montemaggi, sarà visitabile su prenotazione dal 20 settembre al 31 ottobre 2021. L’organizzazione è di Misano World Circuit e del Centro di Studi Avanzati sul Turismo dell’Università di Bologna.
La mostra è l’avvio della collaborazione fra MWC e l’Università di Bologna – Campus di Rimini, che sfocerà nell’archivio storico multimediale sul motorsport romagnolo che sarà ospitato negli spazi in via di ultimazione.