Parte, venerdì 4 ottobre, la nuova rassegna filosofica dal titolo: J’accuse – nessuno è innocente. Ad aprire l’attesa kermesse culturale sarà il filosofo Umberto Galimberti con una lectio dal titolo: “Nietzsche: j’accuse dell’Occidente”.
Sta forse giungendo a compimento il senso espresso da più di duemila anni dalla nostra cultura che, come dice il nome, è “occidentale”,cioè “serale”, avviata a un “tramonto”, a una fine. L’evento occidentale è sempre stato presso la sua fine, ma solo ora,con Nietzsche, e poi con Heidegger e Jaspers, comincia a prenderne coscienza. Ma che cosa davvero finisce, oggi quando sembra che tutto il mondo insegua senza esitazione la via occidentale, fino ad annullare la specificità che finora ha reso riconoscibile l’Occidente e soprattutto la sua distanza dall’Oriente? Finisce la fiducia che l’Occidente aveva riposto nel progressivo dominio daparte dell’uomo sugli enti di natura, oggi divenuti, al pari dell’uomo, materiali della tecnica. Ma la tecnica non ha alcun fine da raggiungere né alcuno scopo da realizzare, non apre scenari di salvezza, non redime, non svela la verità, la tecnica ‘funziona’ secondo quelle procedure che, pur nel loro rigore e nella loro efficacia, si rivelano incapaci di promuovere un orizzonte di senso.E sulle ceneri della categoria del ‘senso’, che dell’Occidente è sempre stata l’idea guida, si affacciano le figure del nichilismo, lequali, nel proiettare le loro ombre sulla ‘terra della sera’,indicano, a ben guardare, la direzione del tramonto. Un tramonto già iscritto nell’alba di quel giorno in cui l’Occidente ha preso a interpretare se stesso come cultura del dominio dell’uomo sulle cose.”
Presso il Cinema Teatro Astra di Misano Adriatico Vi D’Annunzio 20
inizio alle ore 21.00
Ingresso libero sino ad esaurimento posti, senza prenotazione
per info. 0541/618484