Il sindaco uscente Stefano Giannini non più ricandidabile dopo due mandati segue la campagna elettorale senzza essere coinvolto direttamente. Una “distanza” che gli permette di ironizzare su alcune scelte politiche, quanto meno inaspettate da parte di esponenti politici misanesi ed anche di togliersi qualche “sassolino” dalle scarpe. Scrive Giannini
“Mi diverto. Non essere più candidabile mi consente di vivere la campagna elettorale con divertimento, leggerezza e soprattutto con qualche soddisfazione. Così questo fotopost che mi è capitato tra le mani, pubblicata da qualcuno (indovina indovinello chi?) mi ha messo allegria e ironia. Sia inteso, è tutto uno scherzo, non si offenda nessuno: “scrivo così mi rilasso un po’” (L. Dalla)
Per esempio, lo scenario elettorale peggiore che temevo era quello auspicato dalla thatcherdelriomelo, cioè una lista “Noi misanesi” in tinta verdegialla; ma i simpatici ragazzi delle stelle (ai quali, loro lo sanno, voglio personalmente un gran bene) ne hanno fatto un punto di orgoglio ed è finita che il candidato giallo poi è diventato verde. Una goduria.
Poi sappiate che avrò una grande soddisfazione, senza se e senza ma, il giorno delle elezioni: quella di votare Fabrizio; ne ho scienza diretta: è bravissimo, conosce Misano come nessuno, è sincero e leale (qualità rara nel giro, perse le primarie subito pronto al sostegno), ha una competenza amministrativa quasi superiore alla mia (calma “quasi” ho scritto) ed ha meno “ignorantezza” di me (e qui non ci vuole molto). Gli invidio solo i venti anni in meno.
Ma la vera soddisfazione dell’ultimora è vedere il campione dell’ortodossia, il referente primo della “ditta”, quello del “vogliamo un chiarimento immediato con tanto di pezze giustificative delle spese sostenute” dall’amministrazione per le prestazioni del grande artista che ama Misano, quello che “mai e poi mai con Patto civico” e di “pizzolantenonlovoteròmai”, che abbraccia con entusiasmo la lista del talent scout, sostenuta ufficialmente da Patto Civico. Insomma:
bene l’apprezzamento del “talento” del grande artista di cui fino a ieri aveva detto solo male (è vero è un grande, ne sono un estimatore come è noto, però è appunto un’artista e mi è chiara la differenza rispetto al ruolo di Sindaco);
bene l’apprezzamento per Patto civico di cui aveva detto fino a ieri solo peste e corna (mentre io sono stato sempre aperto al civismo).
In fondo è come se mi avesse dato pubblicamente ragione su tutta la linea, chissà quanto gli è costato. Queste si che sono grandi soddisfazioni
Però, neanche fosse un pasdaran postrenziano, il nostro campione dell’ortodossia dura e pura è andato anche “Oltre”(giusto per stare in tema riccionese): La lista è coordinata dall’ex vicesindaco forzuto del paese vicino che vorrebbe diventare il prosindaco nostrano.
La lista ha il sostegno formale e ufficiale dei “Fratelli” neri, con tanto di benedizione da parte di Georgia Melons .
Ecco qui sembrerebbe sfuggire il nesso di quanto ciò con il nostro campione del veterosinistrismo rosso; e infatti qualcuno, malevolo, mi fa notare che in fondo il nostro eroe ha tenuto aperta la pagina fb sin dalle disastrose primarie in vista di nuove occasioni e siccome che sia Franza o sia Spagna….. Fuochino. Intanto anche io preparo i popcorn.”