Sono in via di ultimazione da parte del Consorzio CON.CO.S. Soc. Coop. di Santarcangelo di Romagna, i lavori dell’ultimo stralcio del GIZC (Gestione Integrata zone costiere) relativi all’attività di riqualificazione dell’area della foce del fiume Conca che comprende oltre alla rinaturalizzazione dell’area ex Malindi anche la sistemazione e l’arredamento del ponte sul Conca che diventerà uno splendido balcone sulla foce, la razionalizzazione degli accessi a Portoverde con la definitiva sistemazione della rotatoria in corrispondenza di via Nelson e la creazione dell’approdo per le canoe in entrambe le sponde nella zona fluviale. I lavori erano iniziati lo scorso giugno.Lunedì prossimo, 20 febbraio, saranno svolti i lavori relativi alla segnaletica stradale orizzontale e dalla prossima settimana si provvederà al completamento delle aree verdi e delle aiuole.
L’inaugurazione dell’area si svolgerà entro Pasqua e saranno presenti al taglio del nastro tutti i soggetti pubblici e privati coinvolti nel progetto. Nello specifico, l’alleanza e la collaborazione tra le Amministrazioni comunali di Misano e Cattolica e la Regione Emilia Romagna hanno evidenziato attraverso questa opera, con i fatti, un esempio virtuoso di sistema territoriale e di buon amministrazione.
Questa esperienza positiva ha spinto le Amministrazioni Locali ad avviare nuovi progetti di sistema che si manifesteranno prima di tutto con la progettazione e la messa in sicurezza anche della porta nord della zona mare di Misano.
“Sono molto soddisfatto del risultato dei lavori di riqualificazione dell’area della foce del Conca – spiega il Sindaco di Misano, Stefano Giannini –. Abbiamo veramente dimostrato quanto sia importante il lavoro di squadra attraverso una collaborazione molto proficua tra le Amministrazioni Locali di Misano e di Cattolica e la Regione. Il coofinanziamento dell’opera da parte dei tre enti pubblici ci ha dato la possibilità di realizzare un ottimo lavoro con delle importanti economie di scala.
Così, ciò che fino a poco tempo fa era una zona anonima, tra pochissimo diventerà la porta di accesso a Misano e il biglietto da visita di tutto il nostro territorio. Natura e qualità della vita per turisti e residenti, sono i cardini di questo progetto”.