Anche in questa terza conclusiva giornata del “Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini”, continua l’attività di controllo da parte dei militari della Guardia di Finanza.
I militari stanno operando già da venerdì mattina presso l’area del circuito.
I circa 40 finanzieri sono impegnati, anche con l’ausilio delle unità cinofile, nell’attività di contrasto ai traffici illeciti e per contrastare il fenomeno del “bagarinaggio”.
L’azione di contrasto ha consentito di sequestrare presso un esercente di Misano e uno di Cattolica, entrambi cittadini del Bangladesh, circa 260 prodotti contraffatti, fra cui cappellini e magliette di note società di calcio e case motociclistiche (Milan, Paris Saint-Germain, Barcellona, Honda, Yamaha, ecc.).
Fino ad ora sono già 75 i sospetti complessivamente identificati e controllati mentre stazionavano nei pressi degli accessi al circuito e delle casse con atteggiamenti da potenziali “bagarini”. Nella giornata odierna per due italiani e nei giorni scorsi per un cittadino britannico e per uno americano di origine vietnamita è scattato il sequestro dei biglietti che cercavano di piazzare e la conseguente sanzione amministrativa.