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Misano. Denunciato titolare di impresa edile per trasporto abusivo di rifiuti speciali

Ieri mattina, in località “La Cella” a Misano Adriatico, una pattuglia di Polizia Locale del Corpo Intercomunale, durante un controllo stradale, fermava un autocarro. All’interno del cassone gli agenti notavano subito un corposo quantitativo di rifiuti speciali derivanti da attività di cantiere.
Il conducente, A.T. di anni 55, residente a Gradara, titolare di una ditta individuale di lavorazioni edili, giustificava il suo carico sostenendo in prima battuta che i rifiuti fossero derivanti da alcuni lavori eseguiti presso la propria abitazione.
Nonostante il vano tentativo di eludere i controlli, gli agenti riuscivano ad accertare che il carico trasportato proveniva invece da un cantiere edile situato a Cattolica e presso il quale il soggetto lavorava regolarmente.
Sprovvisto di iscrizione all’albo delle imprese di gestione e senza di alcun tipo di autorizzazione e/o documentazione, il Sig. A.T., in qualità di conducente in ambito professionale, trasportava pertanto abusivamente circa 8 quintali di rifiuti speciali. Il carico veniva sottoposto a sequestro e il conducente denunciato all’Autorità Giudiziaria.
Nei confronti del titolare dell’impresa edile le attività di indagine risultano essere ancora in corso al fine di accertare ulteriori eventuali reati che dovessero emergere dall’attività illecita compiuta.
“La gestione, l’abbandono e il traffico illecito di rifiuti sono reati ambientali gravi, commenta il comandante Pierpaolo Marullo, del corpo intercomunale della Polizia Locale.  Sono condotte che possono mettere tutti in serio pericolo andando a ledere concretamente l’ambiente in cui viviamo. Facciamo riferimento a fenomeni che ci riguardano da vicino, che si ripercuotono sulla nostra salute e su quella delle generazioni future. Per questo motivo, come organo di Polizia abbiamo il dovere di tutelare il nostro ambiente, concentrando la nostra attenzione su quelle attività in difetto di autorizzazione o regolamentazione.”

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