Questa sera, dalle 21, si parlerà di superstizioni al Teatro Cinema Astra di Misano. ll filosofo Carlo Sini il relatore della serata apre il penultimo appuntamento della rassegna filosofica “I miti del nostro tempo – IDEOLOGIA” promossa e organizzata dalla biblioteca comunale di Misano Adriatico, che ogni anno vede salire sul proprio palco i pensatori e intellettuali più illustri e influenti di oggi.
Carlo Sini sradicherà una delle convinzioni più ancorate nella nostra società. Comunemente infatti con il termine “Superstizione” tendiamo a riferirci esclusivamente a quelle credenze che sono di natura mistica e irrazionale, ma esiste, in realtà, anche una superstizione differente di cui non ce ne accorgiamo e che pervade il nostro sapere: l’assoluta fermezza nel credere nelle verità date dalla scienza.
Gran parte delle opinione sui saperi scientifici sono, per Sini, paragonabili infatti a vere e proprie superstizioni, per la loro tendenza a scambiare le teorie in verità oggettive e incontrovertibili. Al contrario, sostiene il filosofo, bisognerebbe non dimenticare che non esistono certezze inoppugnabili e mantenere questo approccio intellettuale anche in rapporto al sistema dottrinale fornitoci dalla scienza.
Carlo Sini: filosofo, saggista, socio corrispondente dell’Accademia Nazionale dei Lincei e dell’Istituto lombardo di scienze e lettere. Insignito nel 1985 del Premio della Presidenza del Consiglio dello Stato italiano, ha ricevuto nel 2002 la Croce d’onore di I Classe per la Scienza e l’Arte dallo Stato austriaco.
Ospite dell’ultimo appuntamento del 25 novembre: Diego Fusaro.
