Lunedì 5 e martedì 6 dicembre si terranno a Misano World Circuit le due giornate di Workshop teorico e pratico del progetto Io lavoro e guido sicuro.
L’iniziativa, completamente gratuita, si rivolge a tutte le imprese, imprenditori, dipendenti e collaboratori che utilizzano l’auto per recarsi al lavoro o si servono dell’auto per lavoro.
Iscrizioni sold out. Sono 130 i partecipanti di questa edizione, quanti era possibile ospitarne, in rappresentanza di 67 aziende del territorio. Il progetto sta quindi incontrando l’interesse delle imprese che sempre più numerose comprendono la necessità di agire anche in termini di prevenzione.
Testimonial di quest’anno il pilota Ducati Michele Pirro, presente alla conferenza stampa. Sono intervenuti alla presentazione Maurizio Improta Questore di Rimini, Mattia Morolli Assessore al Lavoro del Comune di Rimini, Stefano Giannini Sindaco di Misano Adriatico e Andrea Albani, Managing Director Misano World Circuit, oltre a tutti i soggetti istituzionali che collaborano fattivamente ai contenuti dell’iniziativa.
Nelle due giornate si alterneranno workshop e prove pratiche in pista con la collaborazione della scuola Guidare&Pilotare di Siegfried Stohr attiva dal 1982. L’iniziativa Io lavoro e guido sicuro è alla quarta edizione e si conferma nell’articolazione dedicata alle due e quattro ruote, ai furgoni entro i 35 quintali e ai camion che superano questa portata.
I relatori che incontreranno i partecipanti sono: Massimiliano Pastori (Inail) ‘L’Inail per chi lavora e guida (sicuro)’, Pierpaolo Neri (Ausl) ‘Dall’esperienza su strada all’organizzazione per una guida sicura’, Stefano Zilla (ACI) ‘Attenzione e guida: come il nostro cervello ci inganna’, Marco Manuzzi (Dainese) ‘Evoluzione tecnologica nella sicurezza passiva’, Piergiorgio Bontempi (FMI) ‘Percezione del rischio e comportamento di guida’, Carlo Otto Brambilla (Trasporto Commerciale), e Samuele Mazzini (SMRE) ‘Motori elettrici: nuovo orizzonte della sicurezza’.
L’obiettivo è quello di promuovere una cultura capace di porre l’attenzione sulla sicurezza in strada come fattore strategico nella lotta contro gli infortuni. In questo modo diminuiscono gli incidenti stradali e il costo sociale derivante da incidenti e infortuni. Sono esposti al rischio tutti coloro che per motivi di lavoro si spostano con auto o trasportano alla guida di un mezzo materiali e attrezzature in occasione di lavoro o nel percorso casa-lavoro. La prevenzione mitiga questo rischio e può articolarsi su diversi piani: quello della sensibilizzazione, quello del controllo e valutazione dei mezzi di trasporto e quello della formazione e addestramento.
“E’ un progetto di successo – spiega Mattia Morolli, Assessore al Lavoro del Comune di Rimini – mette al centro la prevenzione e che trasferisce alle imprese un valore importantissimo. Sul nostro territorio il livello di controllo è elevato, ma sempre troppe persone eccedono nella velocità, hanno comportamenti scorretti e spesso si tratta di persone adulte. Tutto il territorio provinciale è coinvolto da questi temi e per quanto riguarda Rimini basta un dato: alle 7 della mattina è una città di circa 150mila abitanti; due ore dopo diventa una città di 190mila abitanti e si tratta di persone che per lo più si spostano per motivi di lavoro. Sottolineo il valore della collaborazione fra tutti i soggetti coinvolti, che ringrazio per il loro fattivo contributo”.
“Misano World Circuit – dice il Managing Director Andrea Albani – investe sistematicamente risorse per innovare e arricchire l’impianto, con requisiti di prevenzione e sicurezza al centro di ogni attività. Con Io Lavoro e Guido Sicuro da quattro anni comunichiamo questa identità. Il circuito è un luogo dove si corre veloce, ma in tutti i sensi, anche sotto il profilo della ricerca e delle soluzioni da trasferire al pubblico. Nel 2016 abbiamo organizzato 60 date con corsi di guida sicura e le prospettive di collaborazione con tutta l’equipe di questo progetto offrono ulteriori sviluppi”.
Condividono e promuovono il Progetto: Provincia di Rimini, Comune di Rimini, Comune di Misano, INAIL, AUSL Romagna, Osservatorio per l’educazione stradale e la sicurezza, Anmil e Misano World Circuit. Con la partecipazione delle categorie economiche e organizzazioni sindacali.
Il Sindaco di Misano adriatico, Stefano Giannini, ha rilasciato, a proposito di “Io lavoro e guido sicuro”, la seguente dichiarazione:
“Per garantire la sicurezza sulle strade la prima cosa di cui abbiamo bisogno è che circolino meno auto. Ogni giorno nella nostra provincia si muovono decine di migliaia di auto sia per ragioni di studio che di lavoro (complessivamente gli spostamenti solo per motivi di studio sono oltre 45.000 in tutta la Provincia e solo da Misano verso altri Comuni oltre 800, e se a questi sommiamo gli spostamenti per motivi di lavoro arriviamo a oltre il doppio dei numeri).
Abbiamo bisogno di ridurre questi flussi e di aumentare la sicurezza sulle strade, migliorando il livello delle nostre infrastrutture e lavorando sui comportamenti di guida, abbandonando vecchie cattine abitudini e nuovi pessimi comportamenti, come guidare mentre si è al telefono, cosa veramente pericolosa.
Ecco perchè iniziative come Guida Sicura sono importanti, per sedimentare una cultura e una prassi della sicurezza.
Vorrei anche cogliere l’occasione per citare velocemente cosa abbiamo fatto e stiamo facendo a Misano in questo settore.
Innanzitutto negli ultimi anni abbiamo migliorato la viabilità realizzando alcune importanti rotatorie (ne abbiamo messe in opera 15 negli ultimi 5 anni), migliorato le nostre piste ciclabili (nel 2020 avremo 17,5 km di piste ciclabili e 5,5 km di percorsi ciclopedonali), dotato il comune di due postazioni di bike sharing.
Stiamo istallando due colonnine per la ricarica delle auto elettriche, per favorire la mobilità sostenibile.
Siamo, inoltre, in attesa, di avere il definitivo via libera da Roma per iniziare attraverso Società Autostrade per l’Italia, il tratto di nuova strada statale da via Tavoleto a Via berlinguer a Riccione, che consentirà di alleggerire il traffico sulle attuali arterie e avere una maggiore fluidità negli spostamenti. Un’opera certamente importante e urgente.
Ma le iniziative non si fermano qui, perchè nel campo del trasporto collettivo, nel prossimo anno introdurremo da giugno il trasporto a chiamata, con una modalità sperimentale che vedrà collegare Misano monte con la zone del mare ma anche con i Parchi Tematici di Riccione e l’Ospedale Ceccarini. Daremo così un servizio migliore e più comodo sia ai residenti che ai turisti.
Infine il prossimo anno bandiremo la gara del trasporto scolastico, e ciò favorirà il rinnovo dei mezzi che saranno di ultima generazione, offrendo un servizio riqualificato.
Senza contare poi la collaborazione e la sinergia che abbiamo consolidato negli ultimi anni con il Misano World Circuit facendo divenire la nostra realtà territoriale, un punto di riferimento a livello nazionale e internazionale”.
Anche l’INAIL, nella persona di Il Nino Pizzimenti, Responsabile della Sede INAIL di Rimini. ha espresso le proprie valutazioni.
“Come INAIL non possiamo esimerci da una valutazione sui dati relativi agli incidenti stradali nel 2015.
3419 morti e 246 mila feriti. Sono dati complessivi drammatici che richiedono l’attivazione di tutti i canali istituzionali e sociali, di tutte le risorse disponibili – umane e finanziarie – per limitare le conseguenze che derivano da un fenomeno così preoccupante. Sono dati che comportano un costo sociale rilevante che non si può quantificare solo in termini di mera contabilità statistica e che ha una incidenza molto forte anche per quanto riguarda gli infortuni sul lavoro.
Occorre una stretta connessione tra attori istituzionali ed attori privati, mettendo in movimento tutte le competenze necessarie per una vasta operazione di informazione e sensibilizzazione che punti a raggiungere tutte le fasce di popolazione (attiva e non) e tutte le categorie sociali, datoriali e sindacali.
Bisogna partire dai singoli territori e dalle specificità di ogni territorio per provare ad invertire una tendenza che purtroppo colpisce in modo particolare le fasce giovanili della popolazione. La bontà di questo progetto risiede in una positiva sinergia tra attori pubblici ed attori privati, ma occorre valorizzare ancora di più le competenze e metterle al servizio di un progetto che faccia bene al territorio di Rimini rendendolo più virtuoso e che contribuisca a fare crescere la responsabilità sociale dell’impresa e a fare assumere piena consapevolezza (tecnica e non solo) nell’uso dei mezzi motorizzati su strada. Velocità elevata ed uso improprio dei cellulari i maggiori imputati dei dati relativi agli incidenti stradali”.
Senza dimenticare la stanchezza e lo stress o i lunghi periodi alla guida, che insieme all’uso non consapevole di alcool e droghe, contribuiscono a rendere il dato complessivo ancora più allarmante.
L’obiettivo che ci poniamo con questa iniziativa è una vasta opera di prevenzione che faccia della scuola un elemento propulsivo di formazione importante per le fasce giovanili e che punti direttamente al sistema delle imprese, promuovendo una adeguata formazione per quanti lavorano su strada quotidianamente, con l’uso di appropriate check-list con l’indicazione di regole precise da osservare e con il sistema degli incentivi messi in campo dall’INAIL con i finanziamenti per la prevenzione per le imprese virtuose (con un punto di osservazione particolare sul trasporto su gomma in primis, vista anche l’evoluzione del mercato orientato verso una sempre più ramificata rete di consegna a domicilio che rendono ancora più vulnerabili i lavoratori del settore).
Ed infine una attenzione altrettanto mirata deve essere rivolta a quanti si spostano con mezzi privati per raggiungere i posti di lavoro, contribuendo a fare crescere gli infortuni in itinere, che rappresentano una percentuale significativa del totale degli infortuni sul lavoro.
Partner di Io Lavoro e Guido Sicuro: Aci, Daf, Dainese, FMI Federazione Motociclistica Italiana, Honda Motor Co., Ancma, SMRE.
