Venerdì 28 ottobre alle ore 17 presso la Cineteca Comunale di Rimini (via Gambalunga, 27) si terrà la presentazione del volume a cura di Gianfranco Miro Gori con la collaborazione di Serena Zavalloni, Processo al ’68 (Il Ponte Vecchio, 2016).
Il volume riprende il “processo al ’68” che si è tenuto il 10 agosto 2015 a Casa Pascoli, e mantiene il fortunato format del processo che da anni è un appuntamento estivo di San Mauro Pascoli. Tra gli intervenuti, annoveriamo studiosi e personalità del calibro di Peppino Ortoleva, Piero Meldini, Giuseppe Chicchi, Stefano Pivato, Marcello Flores, Mario Capanna, Giampiero Mughini, Marco Boato, Giancarlo Mazzuca, Maurizio Ridolfi, Giorgio Tonelli e Fabio Bruschi.
La presentazione del volume sarà anche l’occasione per presentare un nuovo progetto di ricerca, A Rimini, il ’68, condotto da due ricercatori del nostro Istituto, Fabio Bruschi ed Elisa Gardini, in collaborazione con numerose realtà culturali locali e nazionali (la rete nazionale degli Istituti storici, la Biblioteca Gambalunga, gli archivi scolastici degli Istituti riminesi, la Cineteca di Rimini, la Fondazione Cineteca di Bologna, l’associazione Rimini Sparita e altre collaborazioni in via di definizione) e che vedrà la sua realizzazione in prossimità del 50° anniversario del movimento.
Il lavoro si pone l’obiettivo di colmare alcune lacune sulla conoscenza non solo dei movimenti studenteschi riminesi, ma anche del contesto economico e socioculturale in cui questi avvenimenti presero forma, per verificare la corrispondenza tra un movimento straordinario e una città altrettanto atipica nel panorama romagnolo.
A tal proposito, chiunque volesse collaborare alla raccolta di materiali e volesse portare la sua testimonianza potrà rivolgersi all’Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea della provincia di Rimini (tel. 0541.24730, iststor.rn@libero.it).
L’incontro sarà presieduto dal curatore del volume Gianfranco Miro Gori, e vedrà la partecipazione di Fabio Bruschi, di Elisa Gardini, di Serena Zavalloni e di Alberto Malfitano, direttore dell’Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea della provincia di Rimini.