Durante la scorsa estate, in agosto, era arrivato a Rimini da Bologna in treno e con due amici aveva prima terrorizzato con una bottiglia due coetanei e poi li aveva rapinati con i suoi due complici dopo essersi fatto consegnare tutto il denaro in loro possesso, 50 euro in tutto.
Lui è un 18enne bolognese minorenne all’epoca dei fatti e su diposizione del Gip del Tribunale dei Minori di Bologna la Polizia di Stato di Rimini lo ha arrestato e portato in una comunità, come disposto dalla misura cautelare emessa dal giudice.
La rapina era andata in scena la sera del 6 agosto al bagno 63 di Torre Pedrera e le indagini effettuate dalla Squadra Mobile, coordinata dal Vice Questore Aggiunto dott. Mattia Falso, hanno permesso di accertare che il ragazzo era giunto in treno a Rimini da Bologna, per incontrarsi con due suoi amici (un ragazzo ed una ragazza 19enni), anche loro indagati per lo stesso reato.
Lo scorso 6 agosto il pronto intervento sul posto di una Volante, aveva permesso di individuare e bloccare uno dei due complici. Dalla visione delle immagini salvate sul suo cellulare, poi sottoposto a sequestro, sono state estrapolate delle foto scattate qualche istante prima della rapina, che ritraevano i tre insieme.
Ulteriori accertamenti, che confermavano la contemporanea presenze dei tre ragazzi nello stesso posto, e dal riconoscimento fotografico da parte della vittima hanno quindi consentito di identificare compiutamente il reo come l’autore della rapina in questione e di richiedere ed ottenere la misura cautelare del collocamento in comunità.