Cerca
Home > Politica > Metromare, ultimatum di Santi: “Procedimento ad Am e Pmr avviato, voglio l’ok di tutti”

Metromare, ultimatum di Santi: “Procedimento ad Am e Pmr avviato, voglio l’ok di tutti”

Il Presidente della Provincia di Rimini Riziero Santi ha comunicato l’avvio del procedimento ad Agenzia Mobilità e Pmr del Metromare, la linea filoviaria che collegherà la stazione di Rimini a quella di Riccione parallelamente al tracciato ferroviario della linea adriatica.  Nel comunicarlo Santi ha mandato un avvertimento a tutte le parti coinvolte – enti ed amministrazioni – che non lascia scampo ad interpretazioni: “Voglio l’ufficializzazione del “tutto ok” da tutti, senza possibilità di incomprensioni. Il percorso l’ho studiato con i miei uffici ed è complesso. Ognuno deve fare la sua parte in tempo reale, senza melina da parte di nessuno. Ho chiesto risposte a stretto giro di posta. Ciò che chiedono i cittadini è di iniziare il servizio quanto prima.

La vicenda come si sa è complessa è merita di essere riepilogata.  Nel pomeriggio di giovedì 22 agosto si era riunito  convocato proprio da Santi, il Comitato di Coordinamento relativo all’Accordo di Programma per la realizzazione del Trasporto Rapido Costiero Cattolica – Rimini Fiera. Erano presenti, oltre al Presidente Santi che ha coordinato la riunione (è il compito della Provincia nell’accordo di programma), i Sindaci di Riccione Renata Tosi e di Misano A. Fabrizio Piccioni, l’assessore del Comune di Rimini Roberta Frisoni, il Presidente di PMR Massimo Paganelli e funzionari e tecnici della Regione Emilia-Romagna, della Provincia e di PMR.

Il Presidente di PMR aveva presentato la relazione che attesta il completamento e il collaudo della struttura, sostanzialmente pronta alla messa in esercizio del servizio di TPL. In attesa della disponibilità dei mezzi previsti contrattualmente (il cui ritardo nella consegna è responsabilità del fornitore) era stata proposta l’attivazione di un servizio sperimentale da parte del gestore con mezzi sostitutivi idonei, in parte in arrivo in prestito da Tper Bologna (autobus 18 metri a trazione ibrida) e in parte dal parco dei veicoli Start a Metano (Menarini Citymood da 12 metri), in attesa, come si accennava poco sopra, dei filobus elettrici, i Van Hool Exquicity da 18 metri.

Il Comitato aveva votato a maggioranza  la presa d’atto della conclusione della procedura e la proposta di attivazione del servizio sperimentale, ma aveva incassato un “no” piuttosto pesante, quello del sindaco di Riccione Renata Tosi. Ecco dunque spiegato, in parte,  l’intervento di Riziero Santi, già all’indomani della riunione. Santi aveva invitato le parti a “non fare melina” e a lui aveva risposto il consigliere di maggioranza riccionese, capogruppo della lista civica “Noi riccionesi”, Fabrizio Pulle: “Il chiaro “NO” espresso dal Sindaco Tosi ieri alla Conferenza sul TRC, non è qualcosa di preconcetto, ma frutto di una scelta ponderata e calcolata – aveva attaccato – Avremmo dovuto avere un collegamento futuristico con Rimini, ad impatto ambientale zero, e ci troviamo “innanzi” dei semplici autobus, che dovrebbero percorrere un “budello di cemento”, non omologato come strada e testato per veicoli diversi. Ed il Presidente della Provincia se ne esce scrivendo: “adesso basta melina”??Perché, ci chiediamo, seguire le procedure di legge significa “fare melina”?

Ora, alla luce di questo ultimo intervento del presidente della Provincia,  la palla sta di nuovo alle parti coinvolte. Sindaco di Riccione in primis.

Ultimi Articoli

Scroll Up