La pesante ordinanza con la quale il tribunale di Rimini ha rigettato il ricorso del Comune di Riccione contro Metromare provoca il duro commento del Pd riccionese: “Il rigetto da parte del Tribunale sul ricorso presentato dal Comune di Riccione su Metromare rappresenta – scrive la segreteria Dem – l’ennesima figuraccia per il Sindaco di Riccione Renata Tosi; tra l’altro prevedibilmente annunciata. Pesante la motivazione: “ricorso infondato”; tradotto, non doveva essere presentato”.
“Renata Tosi – prosegue la nota – avvolta ormai nel suo delirio di onnipotenza, pensando di dover fare lo sceriffo della contea, si mette addirittura a spendere risorse pubbliche per un ricorso riguardante la presunta mancata sicurezza relativi ai mezzi usati per la nuova linea del Metromare ed anche a quella riguardante i lavoratori. Il Giudice ha ovviamente stabilito che “…non spetta al Sindaco agire in rappresentanza dei lavoratori per far valere in loro nome la violazione delle norme in tema di sicurezza…”. In poche parole è stato comunicato al Sindaco di pensare a fare il proprio lavoro e non quello di altri”.
“Il problema è che per questa azione imprudente, il Comune dovrà sborsare 10.000 euro per spese di lite alle società verso le quali si è opposta; oltre a queste, occorre ricordare gli oltre 12.000 euro per un incarico legale ad un avvocato al fine di valutare la legittimità delle decisioni assunte dal Comitato Tecnico di Coordinamento del TRC nella riunione del 22 agosto scorso”.
“Soldi gettati al vento, soldi dei riccionesi buttati via per impuntature personali relative a partite perse. Figuracce che si aggiungono a quelle istituzionali come l’assenza all’inaugurazione dell’infrastruttura”.
“Tutto ciò mentre è stato stabilito in queste ore un potenziamento del servizio della linea Metromare dovuto all’andamento positivo della fase sperimentale in merito alle richieste dell’utenza, in particolare per avere corse fin dalle primissime ore del mattino ed in concomitanza con l’arrivo delle festività e per particolari iniziative.
Si sta cioè lavorando sulla flessibilità dell’offerta del servizio, cosa che dovrebbe riguardare anche Riccione a pieno titolo per cogliere anche delle opportunità, cosa che invece vede la nostra amministrazione totalmente assente su questo versante”.
“Renata Tosi e la sua maggioranza sono impegnati unicamente a remare contro in modo ostile, con l’aggravante che per farlo usano soldi pubblici, dei cittadini riccionesi e questo lo reputiamo un fatto molto grave, che non si addice alla buona condotta che un amministratore deve tenere e che deve avere sempre come primo obiettivo il bene per la propria comunità e non l’esprimere ripicche e ritorsioni per un proprio capriccio personale e politico”, conclude la Segreteria PD Riccione.