Fine settimana che vede il nostro Paese alle prese con un deciso peggioramento, questo a causa di una profonda circolazione depressionaria centrata sulla Francia, la quale richiamando intense correnti meridionali più umide ed instabili, tra il week-end ed il primo giorno della settimana piloteranno sull’Italia tre distinte perturbazioni. La più intensa di queste, transitando verso levante, determinerà delle abbondati e persistenti precipitazioni anche sulla catena appenninica della nostra Regione e in tutte quelle aree dove, l’innesco orografico creerà i presupposti per marcati fenomeni idrogeologici.
Venerdì, rovesci e temporali coinvolgeranno prevalentemente i rilievi centro-occidentali, talora acquistando caratteristiche di eccezionalità sul versante toscano. La parziale estensione dei fenomeni è prevista raggiungere le pianure limitrofe, mentre scarse o del tutto assenti risulteranno le precipitazioni tra l’Emilia orientale e la Romagna, anche con spazio per maggiori aperture alternate a strati diffusi di passaggio.
Nel corso della giornata di sabato, la parte più attiva di questa perturbazione ben presto raggiungerà i settori centro-orientali della Regione, così come la Romagna, contribuendo ad un aumento della nuvolosità seguito da piogge intermittenti. Quest’ultime potranno risultare con intensità perlopiù tra il debole e il moderato, abbinato a qualche locale rovescio su tutta la Regione. Ancora abbondanti le precipitazioni previste sui crinali appenninici.
Successivamente il maltempo lascerà spazio ad una breve tregua, con delle ampie schiarite che, a partire da Ovest, favoriranno una parziale ripresa delle condizioni meteorologiche. Nella prima parte di Domenica i cieli potranno mantenersi poco nuvolosi per il transito di innocue velature, ad eccezione fatta dei rilievi, dove qualche maggior addensamento potrebbe determinare sporadici rovesci. Tra il pomeriggio e la sera, è atteso un nuovo e rapido peggioramento, con piogge e rovesci sparsi, più incisivi sui settori emiliani occidentali.
Questo vortice di bassa pressione oltremodo innescherà un sensibile rinforzo della ventilazione: di Ostro fino a Burrasca forte sull’Appennino, forte di Garbino tra le aree pedecollinari e le pianure, teso di Scirocco lungo le coste. Clima molto mite in serata, con minime per qualche giorno in temporaneo aumento fino a 16-18 gradi. Massime in lieve flessione sulle aree centro-occidentali, in parziale aumento in Romagna e suo settore costiero, con punte fino a 24/25 gradi. In successiva diminuzione, più sensibile in Appennino. Mare da mosso a molto mosso, acqua alta con possibili mareggiate, più probabili sui litorali ferraresi.