Prosegue la lunga fase di tempo stabile che contraddistingue questa prima parte di Gennaio, caratterizzato da temperature oltre la media del periodo soprattutto sulle nostre Alpi. L’Inverno quindi rimarrà ancora latitante a causa di un esteso e robusto campo di alta pressione sull’Europa centro-occidentale, impedendo l’arrivo di quelle perturbazioni che normalmente in questo periodo dovrebbero farne parte.
Se non fosse per il suo temporaneo indebolimento, che tra Domenica e Lunedì permetterà la veloce discesa di aria più fredda proveniente dai Balcani, che lambendo la nostra penisola determinerà un veloce calo termico più sensibile al centro-sud. La conseguenza diretta di questo breve periodo di raffreddamento, sarà rappresentato da un moderato peggioramento sul medio e basso Adriatico, quindi da un rinforzo della ventilazione, da sporadiche precipitazioni e qualche fioccata lungo la dorsale appenninica spingendosi a quote basse sulle nostre regioni meridionali.
Sulla nostra provincia il tempo dei prossimi giorni si manterrà sostanzialmente invariato, con cieli pressoché sereni o al più poco nuvolosi a causa del transito di addensamenti che risulteranno variabili ma poco consistenti nella prima parte della giornata di Sabato. Le notti serene contribuiranno alla formazione di foschie dopo il tramonto e favoriranno qualche gelata nelle prime ore del mattino. Le temperature subiranno una diminuzione portando le minime progressivamente vicino agli 0°C, mentre le massime potranno mantenersi sui valori prossimi di 7-8°C. La ventilazione viene prevista soffiare pressoché debole da direzioni variabili ed il mare risulterà generalmente da poco mosso a localmente mosso.
Roberto Nanni
Tecnico Meteorologo Certificato Ampro Associazione Meteo Professionisti