Osservando quanto sta accadendo nella Sicilia orientale, battezzato dai media Medicane ovvero uragano mediterraneo, molti si domandano se tali fenomeni possano arrivare fino a noi. Una volta sfogatasi l’energia a disposizione sul basso Ionio è quasi “fisiologico” un cambio di passo della circolazione atmosferica. Sottolineo che il Mediterraneo meridionale è bello caldo e finché non si raffredda di qualche grado le perturbazioni per noi sono tutte di passaggio. Il divario di geopotenziali tra le latitudini europee non è così netto da far pensare a peggioramenti del tempo strutturati per la nostra regione in maniera continua e reiterata, benché il Mar del Nord sia in grado da domenica di sfruttare qualche ansa depressionaria per inviare alcuni impulsi perturbati in successione.
Non sono quindi esclusi degli eventi precipitativi giornalieri anche consistenti, ma le condizioni atmosferiche settimanali potranno risultare nel complesso piuttosto altalenanti dove, a parte un peggioramento diffuso nel corso della giornata di lunedì 1 (mercoledì 3 sembra essere riservato più per i settori appenninici centro-occidentali), gli episodi piovosi potranno risultare brevi e irregolari associati a una nuvolosità variabile, ad esclusione di foschie e banchi di nebbia che specie al mattino potranno coprire maggiormente i nostri cieli.
Le temperature non subiranno delle grosse variazioni in termini di anomalie se non in vista del primo fine settimana di novembre. Ma quest’ultimo punto è ancora tutto da valutare.
Per quanto riguarda la provincia di Rimini, ARPAE prevede per oggi venerdì 29 ottobre: “Nel pomeriggio sulla costa cielo velato per nubi alte, sui rilievi sereno o poco nuvoloso; dalla sera sulla costa cielo velato per nubi alte, sui rilievi nuvoloso. Temperature massime pomeridiane comprese tra 13° sui rilievi e 15° sulla costa. Velocità massima del vento compresa tra 20 (sulla costa) e 21 km/h (sui rilievi). Mare poco mosso”.
Domani sabato 30 ottobre: “Al mattino sulla costa coperto per nubi basse o nebbia, sui rilievi sereno o poco nuvoloso; nel pomeriggio tendenza ad aumento della nuvolosità; dalla sera molto nuvoloso con piogge deboli. Temperature minime del mattino comprese tra 5° sui rilievi e 10° sulla costa; massime pomeridiane comprese tra 15° sui rilievi e 16° sulla costa. Velocità massima del vento compresa tra 21 (sui rilievi) e 22 km/h (sulla costa). Mare poco mosso”.
Domenica 31 ottobre: “Al mattino sulla costa coperto per nubi basse o nebbia, sui rilievi molto nuvoloso; nel pomeriggio sulla costa molto nuvoloso, sui rilievi molto nuvoloso con piogge moderate; dalla sera molto nuvoloso con piogge deboli. Temperature minime del mattino comprese tra 10° sui rilievi e 14° sulla costa; massime pomeridiane comprese tra 13° sui rilievi e 18° sulla costa. Velocità massima del vento stimata in 37 km/h. Mare poco mosso”.
La tendenza prevista da ARPAE sulla Regione Emilia Romagna da lunedì 1 a giovedì 4 novembre: “Una profonda circolazione depressionaria, posizionata sul mare del Nord, genera diverse perturbazioni che nel loro movimento verso est interesseranno il nostro territorio, determinando giornate con condizioni di tempo perturbato alternate a giornate di temporaneo miglioramento. Nella giornata di lunedì il passaggio di un’onda depressionaria determina un peggioramento delle condizioni meteorologiche, con precipitazioni consistenti. Per martedì è atteso un temporaneo miglioramento, con fenomeni assenti o al più isolati, a cui farà seguito nella giornata di mercoledì un nuovo peggioramento, con precipitazioni diffuse sul territorio, seguito nella giornata di giovedì da un altro miglioramento delle condizioni. Le temperature sono previste in generale lieve diminuzione”.