“Rimini non attira gli investimenti privati. È un dato di fatto purtroppo – dichiara Gabriele Colonna di Rinascita Civica – la situazione era già esistente anche prima della pandemia, la nostra città nonostante i cospicui investimenti pubblici operati non è considerata viene presa in considerazione come città in cui investire.
A inizio anno Tito Pinton – scrive ancora Gabriele Colonna – titolare del Musica Club di Riccione (Ex Prince), annuncia l’acquisizione di uno stabilimento balneare a Riccione e oggi si apprende dai media che Marco Tiraferri, per conto del gruppo imprenditoriale che gestisce Villa delle Rose a Misano Adriatico e Peter Pan a Riccione, annuncia l’intenzione di aprire, emergenza covid permettendo, un locale in viale Ceccarini, non il consueto bar ma un luogo che possa offrire intrattenimento; se volgiamo invece lo sguardo verso nord, sempre rimanendo nei comuni limitrofi, troviamo il Beky Bay di Bellaria Igea Marina la cui gestione è stata affidata, tramite bando pubblico, per i prossimi 7 anni a Hub Music Factory, società di Udine che gestisce un parco artisti internazionali e nazionali di primo livello, e a Lp Rock Event, società locale specializzata nella realizzazione di eventi, tramite un progetto che contempla una programmazione di qualità ma anche una riqualificazione complessiva della struttura anche attraverso il posizionamento, totalmente a carico del nuovo gestore, di un nuovo palco idoneo allo svolgimento di grandi manifestazioni e che al termine della concessione rimarrà di proprietà del Comune di Bellaria Igea Marina.
A Rimini – continua l’esponente del civismo riminese, Presidente del Circolo Sandro Pertini – quanti e quali nuovi investitori, non solo del mondo dell’intrattenimento, sono arrivati a Rimini attratti dal progetto di realizzazione del museo Fellini o grazie al teatro Galli, al nuovo Castel Sismondo o alla Piazza sull’Acqua?
Nessuno! Nessuno perché tutti gli interventi realizzati, e quelli di prossima realizzazione, pur restituendo indiscutibilmente una città abbellita sono privi di una progettualità che li veda quale volano attrattivo per capitali privati destinati al rilancio ed allo sviluppo della nostra città e non quale conclusione di un piano di investimenti pubblico.
Essere dei visionari senza essere concreti, per quanto possa essere affascinante, serve a poco, avere la capacità di vedere con la mente la miglior città possibile, ma realizzabile e funzionale, per le prossime generazioni e riuscire, dopo essersi confrontati come ‘pari’ con tutti i soggetti coinvolti siano essi imprenditori o semplici cittadini, a trasformare in realtà i progetti deve essere la prerogativa di qualsiasi Amministrazione Comunale.
Noi di Rinascita Civica a sostegno di Mario Erbetta Sindaco di Rimini – conclude Gabriele Colonna – abbiamo progetti concreti per riuscire a rilanciare la nostra città, progetti incentrati su sicurezza, lavoro, pubblica amministrazione, bilancio, cultura, ecologia, welfare, turismo e sport, progetti pensati per una Rimini dei riminesi e per una Rimini per visitatori e turisti, progetti che permetteranno una reale Rinascita di Rimini!”.
