Il capogruppo di Patto Civico in consiglio comunale a Rimini è intervenuto sulla legge regionale e sull’ ordinanza comunale che regolamenta le sale gioco.
Scrive Mario Erbetta:
Lo Stato Etico continua nella Battaglia alle slot. La legge regionale sulla lotta alle slot è i provvedimenti comunali successivi sono deliranti e al di fuori del tempo e dello spazio. Lo dico da tempo.
Al di fuori del tempo perche’ di fatto siamo in un’epoca digitale dove con un telefonino liberamente giochi da casa senza necessità di andare al bar e la quotazione in borsa dei bitcoin dovrebbe insegnare qualcosa. Dello spazio perche’ a 15 km da noi c’e’ il piu’ grande casino’, del centro Italia a San Marino che si sta’ ingrandendo di 400mq portando avanti un progetto di San Marino come una nuova Las Vegas locale. Per cui invece di impegnarsi nell’insegnamento ai giovani a un gioco consapevole e a dettare regole piu’ severe per meglio controllare chi gioca alle slot le proibiamo su tutto il territorio Riminese provocando nomadismo e non risolvendo alcun problema. Infatti tutti andranno a lasciare i soldi a San Marino, costringendo migliaia di famiglie e attivita’ a fallire con enormi costi sociali e a noi rimarranno i costi dei ludopatici italiani che continueranno a curarsi in Italia. Cornuti e mazziati. Inoltre il provvedimento oscurantista e proibizionista non vieta gratta e vinci e lotto e scommesse che continueranno ad essere lecite. L
La verita’ poi e che le regioni volevano parte dei proventi dallo Stato dato che oggi lo Stato incassa 10 miliardi di euro e le Regioni pagano i prezzi della sanita’. Nessuno dice pero’ che dalla conferenza Stato-Regioni e’ stato fatto un accordo che in cambio di soldi alle regioni le stesse riconoscono la salvaguardia delle attivita’ esistenti. Ma siamo in Italia per cui da una parte firmo un accordo e dall’altra per pura demagogia dico che l’accordo non e’ valido contro la legge regionale senza pensare che la stessa proprio in base all’accordo andrebbe modificata. Un rimpiattino rivoltante.
Il veri problema e’ che il PD per andare dietro alle follie dei Grillini sta mettendo sul lastrico un’economia senza un vero motivo. Solo un furore proibizionistico senza dati scientifici. 87 persone su 150000 aumentate in 13 anni di 60, vado a memoria, sono dati irrilevanti. Si guardi i costi sociali di alcool o fumo e ci si rendera’ conto che si parla del nulla. Ma un nulla che fa comodo in campagna elettorale. Il proibizionismo nel mondo ha fallito e qualcuno lo ricordi al Pd. P. S. Se mancano allo Stato 10 miliardi all’anno dove li prendera’? Meditate gente, meditate.