Ieri mattina intorno alle 11, una volante della Polizia di Stato è intervenuta presso uno stabilimento balneare di Marebello dove era stato segnalato il furto di un cellulare.
A chiamare gli agenti era stato il bagnino stesso, che ha raccontato di aver visto un uomo aggirarsi prima tra gli ombrelloni e poi presso l’ufficio direzione dello stabilimento. Insospettito da questi movimenti, il gestore è andato in ufficio a controllare se tutto fosse in ordine: non lo era, mancava il suo smartphone.
La vittima è riuscita però ad attivare la localizzazione del cellulare, comunicando ai poliziotti gli spostamenti del ladro in tempo reale.
La volante si è portata immediatamente nella zona segnalata, individuando subito un soggetto corrispondente alle descrizioni. Dopo averlo fermato e identificato, i poliziotti hanno rinvenuto nelle sue tasche il cellulare rubato poco prima presso lo stabilimento balneare. Il ladro, un marocchino di 30 anni, irregolare sul territorio, è stato arrestato con l’accusa di furto aggravato.
Negli ultimi 4 giorni sono stati 7 gli arresti per furto aggravato eseguiti dalla Polizia, la maggior parte in spiaggia. “Il fenomeno dei “furti sotto l’ombrellone” è particolarmente attenzionato dalla Polizia di Stato, il cui impegno nella repressione è massimo”, assicura la Questura di Rimini.