Giovedì 16 maggio alle 21 nella Biblioteca Gambalunghiana di Rimini sarà presentato il libro fotografico di Marco Della Pasqua “La zona rossa – le terre di Arquata del Tronto dopo il terremoto 2016″.
Marco Della Pasqua, romagnolo doc, 58 anni, di Roncofreddo (FC), nella vita professionale è contitolare di uno studio di architettura a Gatteo.
Da sempre appassionato di fotografia iniziò a produrre immagini all’età di vent’anni proseguendo fino al nuovo millennio con prove fotografiche importanti associate a viaggi altrettanto impegnativi in giro per l’Europa ed il Mondo; sotto il peso di uno zaino carico di rullini da centellinare.
Dopo una lunga pausa di riflessione dovuta alla diminuzione dei viaggi e all’avvento del digitale, avvicinato con diffidenza e poi studiato ed approfondito negli anni, riprese l’attività fotografica in modo significativo nel 2010, concentrandosi sulla valorizzazione del territorio romagnolo.
Oltre all’utilizzo dei social, ha esposto negli ultimi anni personali incentrate sulle terre di Romagna, partecipando ed ottenendo riscontri di merito anche in alcuni concorsi nazionali.
Ultimamente ha esteso il suo interesse alla ripresa di avvenimenti pubblici, (sportivi, spettacolo, moda, aziendali) cercando e riuscendo, ogni volta, a dare una impronta personale e riconoscibile alle sue fotografie.
Marco Della Pasqua è divenuto amico di Rimini secondo TRE nel corso dell’edizione d’apertura dello scorso anno ed è un onore sostenere la diffusione di questo libro di così elevata valenza sociale. Il nostro paese così profondamente segnato da eventi tragici, sia di origine casuale che figli di errori madornali che paghiamo ogni giorno nell’intero territorio nazionale ci impone di mantenere viva l’attenzione sulle ferite profonde di terre, cose e persone e ci chiede di vigilare attivamente fino alla completa e definitiva guarigione di tutte.
Marco Della Pasqua concepì l’dea di questo libro fotografico nel gennaio 2017, dialogando di fotografia con l’amico Gigi Contardi il cui gruppo stava realizzando, in modo esemplare opere di volontariato, a favore della popolazione di Arquata del Tronto, attraverso la diffusione di immagini reali, crude e vissute di un avvenimento terribile come il terremoto. Testimonianza di un carico di emozioni personali da condividere in un libro la cui finalità fosse quella di raccogliere fondi per aiutare ulteriormente quelle popolazioni. Un impegno faticoso, complicato, fotograficamente presuntuoso, per mantenere viva l’attenzione e restare documento tangibile nel tempo.
Poiché l’unione tra buone persone genera buoni progetti, da Febbraio a Luglio 2017, con le dovute autorizzazioni, Marco ha vissuto ad Arquata del Tronto all’interno delle “Zone Rosse”, intercluse ai più ad eccezione di Vigili del Fuoco e militari dell’Esercito, persone eccezionali impegnate a gestire l’emergenza. È il racconto di un mondo silenzioso, da dove la gente è fuggita in fretta lasciando ogni cosa, dove le macerie hanno preso il posto delle case, delle strade, delle chiese. È un omaggio a chi sotto le macerie ha lasciato la propria vita, ed a quelli che al loro posto vorrebbero ricostruirla.
La prima edizione del libro si esaurì in pochi mesi; questa seconda edizione non è una semplice ristampa, ma contiene nuove immagini scattate nel 2018 e la sostituzione di alcune precedenti; pochi ritocchi significativi che lasciano intatto il carico emotivo in un documento che vuole restare testimonianza del dopo terremoto nelle terre di Arquata e che sia aiuto e memoria.
Daniele Bacchi
