Cerca
Home > Eventi Cultura e Spettacoli > Maiolo: sabato convegno sui grani “antichi”

Maiolo: sabato convegno sui grani “antichi”

Nella programmazione della XXIII Edizione de “La festa del Pane” di Maiolo  la Fondazione Valmarecchia e il Comune di Maiolo organizzano sabato 23 giugno 2018 alle ore 16 presso la Sala del Consiglio Comunale di Maiolo il convegno PASSATO, PRESENTE, FUTURO “I GRANI ANTICHI”, in collaborazione con il Parco Interregionale Sasso Simone e Simoncello.

L’iniziativa si inserisce nel progetto SGRANAVA “Salvaguardia e valorizzazione di grani antichi della Valmarecchia”, coordinato dalla Fondazione Valmarecchia con partner il CRPV (Centro Ricerche Produzioni Vegetali) di Cesena (FC), il CREA-GPG (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria-Centro di ricerca per la genomica e la postgenomica animale e vegetale) di Fiorenzuola d’Arda (PC), CIELI E TERRA NUOVA Cooperativa Sociale di Pietracuta di San Leo (RN) e quattro aziende agricole della Valmarecchia.

Con il “Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020”, all’interno della misura 16.1, la Regione Emilia-Romagna ha contribuito a finanziare diversi progetti aventi come tematica principale il recupero, la conservazione e la valorizzazione di genotipi locali di frumento, definiti più genericamente “grani antichi”. La Fondazione Valmarecchia nel 2017 ha avviato il progetto SGRANAVA, il cui  obiettivo, dopo aver realizzato sul territorio della Valmarecchia un’operazione di ricerca storica e di scouting di antiche varietà di grani locali è di procedere ad una loro descrizione e valutazione in termini di impronta genetica, caratteristiche morfo-fisiologiche, sanitarie, tecnologiche e produttive fino ad arrivare all’attitudine panificatoria dei diversi materiali genetici. Il pool di materiali ritenuti più interessanti verrà sottoposto a pre-moltiplicazione per ottenere il seme prebase necessario per soddisfare le future richieste degli agricoltori della zona e ottenere l’iscrizione delle varietà al registro ufficiale comunitario.

Il programma del convegno:

  • Saluti del Sindaco di Maiolo Marcello Fattori 
  • Lorenzo Valenti – Consigliere Parco Sasso Simone e Simoncello

Per una storia dei grani antichi: le “Sementi elette” di Strampelli e la “Battaglia del grano” in Valmarecchia.

  • Giovanni Dinelli – Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-alimentari, Università di Bologna

Coltivare salute con i grani antichi: dal campo alla tavola

  • Enzo Spisni Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali, Università di Bologna

Grani antichi, glutine e aspetti nutrizionali: quali effetti per la salute?

  • Pieralberto Marzocchi – Docente Istituto Tecnico Agrario Garibaldi/Da Vinci di Cesena e Agricoltore

I grani antichi in Valmarecchia oggi: esperienze e possibilità

  • Conclusioni
    Stefano Bonaccini – Presidente della Regione Emilia-Romagna
  • Coordinatore del Convegno
    Leonardo Sacchetta – Assessore del Comune di Maiolo

Giovanni Dinelli è Professore Ordinario all’Università di Bologna dal 2014, Coordinatore del corso di Dottorato in Scienze Agrarie, Direttore del Corso di Formazione in Agricoltura Biologica, svolge le sue ricerche nell’ambito dell’agronomia. Gli interessi di ricerca sono rivolti in particolare alle diverse forme di agricoltura a basso impatto, con particolare riferimento al loro impatto ambientale e alle ripercussioni sulla salute dell’uomo. Attualmente incentra la sua ricerca sul tema dei cereali a paglia e delle leguminose ed è coordinatore del progetto Virgo, che ha sviluppato una filiera corta del pane in Emilia- Romagna che parte dalla reintroduzione di cinque varietà di grano antico.

Enzo Spisni è Ricercatore confermato e dirige il Laboratorio di Fisiologia Traslazionale e Nutrizione del Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche ed Ambientali dell’ Università di Bologna. Professore aggregato, insegna il corso fondamentale Fisiologia della Nutrizione, Corso di Laurea in Biologia della Salute, e vari moduli all’interno del Master di II livello in Alimentare ed Educazione alla Salute dell’Università  di Bologna.

Ultimi Articoli

Scroll Up