Si terrà lunedì 31 ottobre il funerale di Roberto Sancisi, il santarcangiolese di 78 anni morto lunedì 24 a Rimini nello scontro con una ruspa. Le esequie saranno celebrate alle 15 nella chiesa della Collegiata, dove domenica alle 20.30 ci sarà la veglia di preghiera. La magistratura ha dato il suo via libera, mentre prosegue le indagini sulla tragedia di via Euterpe.
Sancisi, ex postino, era molto conosciuto anche nel mondo del ciclismo amatoriale. Fra gli anni 80 e 90 è stato direttore di corsa, fondatore di società, organizzatore e per diverso tempo presidente del Comitato provinciale di Forlì, che allora incorporava anche il territorio riminese.
Stando a quanto fin qui ricostruito, un escavatore della ditta CBR che era lavoro nel cantiere della nuova rotatoria SS16 presso il Garden Sporting Center, avrebbe attraversato le quattro corsie di via Euterpe spartitraffico compreso in direzione monte-mare. Il mezzo meccanico stava trasportando una pesante gliglia di ferro per cemento armato, che ha colpito il Suv Suzuki di Sancisi proveniente dalla direzione di Riccione. Alla guida della ruspa c’era un 57enne socio della Cooperativa Braccianti Riminese, sotto choc dopo la tragedia.
Da verificare la presenza o no di personale della ditta sulla strada per segnalare la manovra dell’escavatore, arrestando il traffico quando necessario; alcuni testimoni avrebbero detto di non averne visti. Inoltre in quel tratto della via è presente un autovelox per rilevare velocità superiore ai 50 km/h, ma in questo periodo vige il limite dei 30 km/h per la presenza del cantiere.