“Ho partecipato ieri sera all’assemblea presso il circolo Viserba 2000 – scrive Luigino Garattoni di Coraggiosa – riguardo alla riqualificazione ed alla mobilità di Rimini nord ed in particolare alla zona di Viserba.
Per quanto riguarda la riqualificazione: il tratto che va da Via XXV Marzo a Via Pallotta dovrebbe essere concluso con il posizionamento del gres e degli arredi entro il 15 di luglio mentre dal primo di luglio la linea 4 tornerà a percorrere il lungomare in entrambi i sensi per proseguire poi in Via Polazzi e poi Via Mazzini.
Penso purtroppo che il materiale usato per la riqualificazione avrà bisogno di una particolare manutenzione, consistenza dei materiali e colorazione ed altrettanto servirà riguardo alla piante ed alla vegetazione.
Credo poi che il tratto di lungomare che va da Via XXV Marzo a Via Pallotta poteva rimanere come era precedentemente.
Il materiale della passeggiata, la cosiddetta palladiana, era in buone condizioni ed avrebbe necessitato di meno manutenzione di quella che servirà per la nuova pavimentazione, la circolazione automobilistica avrebbe avuto un impatto minore a quello attuale e la carreggiata sarebbe stata più larga.
Per quanto riguardala mobilità.
Saranno predisposti dei varchi con il posizionamento di telecamere, sarà prevista la circolazione nella zona ZTL che riguarda tutto il lungomare e le vie che scendono da Via Mazzini, per i residenti tramite autocertificazione, che dimostra l’effettiva residenza e per i turisti sarà cura dell’albergatore comunicare la targa del veicolo del turista. Per i parcheggi è prevista una convenzione con l’ente Fiera per utilizzare i parcheggi della Fiera ed è prevista una navetta dal parcheggio al lungomare.
Il senso di marcia nella zona ZTL del lungomare è previsto da nord verso sud.
Alcune considerazioni: per chi proviene da Nord tramite la Via Mazzini, poi – prosegue la nota di Luigino Garattoni – può percorrere la Via Polazzi e la Via Dati ed infine il lungomare in direzione sud.
Invece per chi proviene dalla Via Coletti e deve raggiungere Viserba, Viserbella, Torre Pedrera, all’altezza della Via XXV Marzo non potrà proseguire sul lungomare e dovrà percorrere Via XXV Marzo poi Via Sacramora, perché sarà ripristinato il doppio senso di marcia. I problemi però sorgono quando poi si deve raggiungere Via Mazzini e la zona nord. Purtroppo dalla Via Sacramora si dovrà svoltare in Via Pallotta e poi in Via Genghini e Via Donizzetti e poi a causa dei lavori non terminati al sottopasso ferroviario si dovrà fare una gimcana nelle vie interne per raggiungere Via Mazzini.
Queste strade sono molto strette e congestionate dal traffico anche in conseguenza dei tempi di chiusura del passaggio a livello di Via Pallotta.
Questo stato di cose pregiudica anche la celerità dei mezzi di soccorso.
Quello che si dovrebbe fare almeno nelle ore diurne è mantenere il doppio senso di marcia anche nel tratto da Via XXV Marzo a Via Polazzi.
Un’ultima cosa riguarda i due sottopassi ferroviari, quello carrabile, che dovrebbe essere previsto di marciapiedi, e quello pedonale. L’amministrazione comunale – conclude la nota di Luigino Garattoni – dovrebbe intervenire su RFI per accelerare i tempi di consegna dei lavori perché i cantieri pregiudicano la mobilità di tutto il quartiere e tolgono posti ai parcheggi del polo scolastico che servono anche ai residenti ed ai turisti anche in considerazione di quelli venuti meno sul lungomare e sulle vie adiacenti”.