A grande richiesta, torna nelle sale cinematografiche italiane Loving Vincent (95’), il primo lungometraggio interamente dipinto su tela.
Il film, composto da migliaia di immagini che cercano di riprodurre lo stile di Vincent Van Gogh, vede la collaborazione di un team di 125 artisti che hanno lavorato insieme ai registi Dorota Kobiela e Hugh Welchman per 6 anni, prima di arrivare a un risultato che ha già stregato il pubblico di tutto il mondo: soltanto dal 16 al 18 ottobre, infatti, ha registrato oltre 130 mila spettatori e incassato più di 1 200 000 € solo in Italia, diventando il film evento più visto di sempre nel nostro Paese, motivo per cui si è pensato a una replica in novembre.
Loving Vincent è un’opera che nasce da un’intuizione che non si era mai vista prima, rivoluzionaria e pionieristica, dove arte, tecnologia e pittura si mescolano fino a ottenere un linguaggio del tutto nuovo, che l’ha portato ad aggiudicarsi il Premio del Pubblico all’ultimo Festival d’Annecy.
Ogni scena del film è stata prima recitata da attori in carne ed ossa, e poi trasformata in un’opera d’animazione, riproducendo su tela ognuna delle 65 mila inquadrature: gli attori che hanno prima interpretato i protagonisti delle opere di Van Gogh, quindi, sono poi stati ritrasformati a loro volta in quadri, in una dinamica in cui il cinema si fa pittura, e la pittura, cinema.
Un grandioso progetto destinato a fare scuola, che arriva nelle sale dopo lo straordinario successo dell’esposizione itinerante Van Gogh Alive – The Experience, che ha fatto tappa anche a Bologna, e che è stata la mostra multimediale più visitata al mondo.
Un poetico viaggio che ripercorre la tormentata vita di uno degli artisti più amati di sempre, attraverso opere che hanno segnato il nostro immaginario come Caffè di notte, Campo di grano con volo di corvi, Notte stellata, ma anche ritratti e autoritratti dello stesso Van Gogh.
Ecco dove potrete vederlo:
- MULTIPLEX LE BEFANE
Il 20, 21 e 22 novembre alle ore 16.30, 18.30, 20.30, 22.30 - CINEPLACE RICCIONE
Il 20, 21 e 22 novembre alle ore 21.00
Edoardo Bassetti