Il deputato di Forza Italia Galeazzo Bignami chiede al Governo un’ispezione sui conti di Santarcangelo Festival.
“Ancora una volta il Festival di Sant’Arcangelo, nel riminese – si legge in una mota dell’onorevole – con i suoi contenuti “discutibili”, suscita polemiche e perplessità. A essere oggetto di segnalazione, questa volta, è lo spettacolo “Multitude” che prevede che gli attori, nelle battute finali, si spoglino completamente fino a restare nudi. Il tutto è stato messo in scena nella piazza del Comune”.
Per questo Bignami ha deciso di presentare un atto ispettivo al Governo per chiedere conto “dei finanziamenti ministeriali per il Festival” e “delle forme di controllo messe in atto rispetto ai contenuti degli spettacoli stessi”.
“Più volte, anche in occasione delle passate edizioni del Festival e come consigliere regionale – spiega il parlamentare azzurro – avevo sollevato dubbi sull’opportunità di mettere in scena spettacoli, in luoghi aperti al pubblico, durante i quali gli artisti si denudavano o di proporre contenuti decisamente discutibili come quelli dell’edizione 2017 tra i quali figurava anche un certo Club ecosex”.
“Il festival gode di importanti finanziamenti pubblici di cui oltre 300mila euro dalla Regione – dice Bignami -. Alla luce delle continue polemiche che tale festival produce, il Governo chiarisca se tali forme di “arte” debbano restare fuori da progetti finanziati con risorse pubbliche o quanto meno se sia necessario prevedere che tali spettacoli si svolgano a porte chiuse e comunque in luoghi non accessibili al pubblico, richiamando l’organizzazione a un controllo più rigoroso rispetto ai contenuti proposti. Senza contare che, probabilmente, andrebbe aperta anche una riflessione in ordine alle ingenti risorse erogate”.