Longiano, 21 gennaio 2019 – Al Teatro Petrella di Longiano giovedì 24 gennaio (ore 21) arriva un grande classico del teatro del Novecento, Sei personaggi in cerca di autore di Luigi Pirandello, nell’adattamento del duo messinese Spiro Scimone e Francesco Sframeli. Sei il titolo di questa elaborazione che “nasce dal bisogno – spiegano gli autori – di mettere insieme il nostro linguaggio teatrale con la lingua del grande maestro”. Dopo un periodo di residenza artistica al Teatro Petrella, Sei ha debuttato a giugno dello scorso anno al Teatro Festival di Napoli dove è stato accolto con grande favore da critica e pubblico.
“Durante il lavoro di elaborazione – spiegano gli autori – abbiamo ridotto il numero dei personaggi, eliminato o aggiunto scene e dialoghi, sostituito qualche termine linguistico, ma senza stravolgere la struttura drammaturgica dell’opera originale”.
L’azione, come è noto, si svolge in un teatro: una Compagnia formata da due attori, due attrici e il capocomico, sta per iniziare la prova di uno spettacolo teatrale che, forse, non debutterà mai. Prima dell’inizio della prova, improvvisamente, un corto circuito, lascia al buio tutto il teatro. Per riaccendere la luce, uno degli attori va alla ricerca del tecnico, andato via dal teatro poco prima dell’inizio della prova. Ma il tecnico è introvabile e la luce arriverà solo con l’apparizione, in carne ed ossa, dei Sei Personaggi, rifiutati e abbandonati dall’autore che li ha creati. Sono proprio Il Padre, La Madre, La Figliastra, Il Figlio, Il Giovinetto e La Bambina che illuminano il teatro, con la speranza di poter vivere sulla scena il loro “dramma doloroso” . I componenti della compagnia, sconvolti da questa improvvisa apparizione, pensano che i “Sei” siano solo degli intrusi o dei pazzi e fanno di tutto per cacciarli via dal teatro. Vivere in scena non è solo il desiderio dei personaggi; è anche il sogno degli attori. Entrambi, sanno che la loro vita in scena può nascere solo attraverso la creazione di un rapporto, attori /personaggi, di perfetta simbiosi. Un rapporto che si crea, di volta in volta, di attimo in attimo, durante la rappresentazione.
“Questa volta l’autore i Sei l’hanno trovato, in Spiro Scimone, che è ormai una delle migliori scritture drammaturgiche esistenti in Italia, e in questo senso l’arrivo a Pirandello costituisce davvero una meta e una prova decisive. (…) Qui la commedia pirandelliana perde il suo alone mitico e di ancestrale moralismo, per scoprire invece i rapporti concreti tra le persone: di attrazione o di convivenza, di accettazione o repulsione, ma comunque di dialettico confronto, dentro la forma teatrale qui elevata al quadrato o al cubo” (Gianfranco Capitta, Il Manifesto)
“Lo spettacolo lievita, turba, diverte, nella rapidità delle soluzioni scelte, del ritmo imposto agli attori,dei tagli e degli arbitrii che ancora una volta affermano il piacere del teatro che, con mano pudica, leggera e profonda, misura la vita” (Giulio Baffi, La Repubblica)
Per favorire l’incontro con un classico del teatro e della letteratura, per l’occasione il Teatro Petrella propone agli studenti delle scuole superiori (under 20), in gruppo o singolarmente, un BIGLIETTO RIDOTTO AL PREZZO DI 5 EURO.