L’On. Pizzolante sul suo profilo FB ha “commentato” l’iniziativa di Asso Balneari di Riccione
“La propaganda, Forza Italia,il sindacato, il signor 4/17
Utilizzo una foto di Chiamamicitta.it postata da Maurizio Melucci. Il giornale scrive anche un pezzo molto british. La sostanza è, più o meno: 200(?) balneari, convocati da Asso balneari, fischiano Pizzolante e Arlotti a casa loro.
Bene!
Cos’è Assobalneari? Un sindacato da noi inesistente( almeno per il momento, scommetto che da ieri Forza Italia e la Lega faranno un po’ di iscritti).
Un sindacato che viene in casa dei deputati relatori della legge, non invitati, con una compagnia di giro di parlamentari e assessori regionali del Nord e della Toscana, del Centro Destra.
Bergamini, Candiani, Scajola, Palmizio. Con una platea, guardate i volti, di balneari abruzzesi, marchigiani, toscani, liguri.
Gli stessi che qualche anno fa avevano sonoramente( e anche in quel caso, ingiustamente!) fischiato Melucci.
Una ventina di riccionesi.
Alcuni, quando hanno capito l’imbroglio se ne sono andati.
Promotore dell’incontro un bagnino e assessore riccionese soprannominato 4/17. 4 è la percentuale di voti presa alle urne. 17… mi affido alla fantasia dei riccionesi.
Cosa vogliono? Bastonare Pizzolante a casa sua. Senza confronto! In sua( mia) assenza.
Sono cuor di leone. Coraggiosissimi.
Cosa vogliono nel merito?
Fare propaganda su cose inesistenti: usciamo dalla Bolkestein, 30 anni di proroga, no alle aste( che non ci sono) per poi proporre il modello portoghese che prevedere proprio le aste. Vogliono fermare la Legge, prendendo così in giro i balneari che senza la Legge andrebbero alle gare subito, senza periodo di transizione e riconoscimento di professionalità e valore d’impresa. Con procedura di infrazione europea e maxi multa a carico degli operatori.
Ma il merito non c’entra.
Era un fake evento che sparava… fake news.
Con un sindacato in rotta con tutti gli altri e ridotto a sezione di propaganda di Forza Italia.
Auguri.