“Venerdì sera scorso, 27 novembre, convocati di persona, mentre in tutta Italia ogni riunione si fa in streaming – scrive in una nota la lista Civica “Nella storia, il futuro per il Comune di Pennabilli” – i consiglieri partecipano con le finestre aperte e i cappotti addosso al consiglio comunale di Pennabilli che non si teneva da quattro mesi.
Il sindaco inizia la riunione dicendo di non aver comunicazioni da fare. Ma come? Le scuole sono chiuse per covid, il mercato del sabato crea numerosi problemi, i cittadini stanno protestando per tasse e servizi e il sindaco non dice nulla?
Comunque – continua il comunicato – ci sono due semplici delibere di assestamento del bilancio firmate dallo stesso sindaco quale responsabile dei servizi finanziari. Già, in comune sono andati tutti in pensione e non c’è più nessuno. Pretendiamo almeno il parere del revisore dei conti che non è agli atti. Ci viene portato, positivo. Per fortuna. Si discutono allora le varie interrogazioni da noi proposte. Sul ritardo di oltre un mese per la pubblicazione all’albo delle delibere ci viene risposto dal sindaco che dipende da carenza di personale e problemi tecnici con gli applicativi gestionali. Osserviamo che a forza di pubblicare in ritardo le delibere ne è stata pubblicata una che era palesemente illegittima.
Sul pagamento della TOSAP – prosegue il comunicato del gruppo di minoranza – per i cantieri fermi durante la quarantena per il covid ci viene risposto che il Governo non ha provveduto ad esentare i cantieri edili. Una scusa che non sta in piedi perché la tassa è comunale e decide il comune se esentare, come hanno fatto tanti altri.
Sui ritardi ai lavori dell’Ostello ci viene risposto che non c’è alcun ritardo poiché non c’è scadenza… Ma se ci sono i soldi cosa si aspetta?
Sui 97.000 euro dati al comune dal Governo per emergenza covid si risponde genericamente che verranno utilizzati in campo economico e sociale. E vorremmo vedere!
Si passa quindi ai nostri ordini del giorno. Nel primo avevamo richiesto l’utilizzo di quei 97.000 euro da destinare alle famiglie. Siccome ne arriveranno altrettanti il punto viene rinviato.
Il secondo odg riguarda lo stato pietoso del Cimitero del capoluogo. Chiediamo nuovi lavori di sistemazione. Senza alcuna discussione il sindaco propone e ottiene voto contrario e la richiesta viene bocciata. Neppure su questo punto esce una parola di bocca ai consiglieri.
Non si è mai vista a Pennabilli – conclude la nota della lista Civica “Nella storia, il futuro per il Comune” – una amministrazione così povera di progetti, di contenuti, di idee e di parole. Ma i fatti? Si sono limitati a fare asfalti… Oltre al taglio dell’erba e gettare sale contro il ghiaccio.
Considerazione finale: è stato un Consiglio senza risposte (come al solito) senza interesse nei confronti del paese e dei suoi abitanti, svolto con superficialità, dove si tende a colpevolizzare gli enti superiori piuttosto che a trovare soluzioni ai problemi reali. Rinviare sembra essere un’abitudine.
Alla fine non abbiamo avuto una sola risposta o proposta che fosse sensata”.
