“E’ di qualche giorno fa la notizia – dichiara in un comunicato la lista Civica “Nella storia, il futuro per il Comune di Pennabilli” – che l’amministrazione comunale ha deciso di tagliare il servizio mensa per l’anno scolastico 2020/2021 relativo alla Scuola Primaria e alla Scuola Secondaria di Primo Grado di Pennabilli.
La soppressione della mensa – prosegue la presa di posizione della lista civica – per i ragazzi appare molto grave poiché potrà portare anche alla eliminazione dei rientri pomeridiani, con grave danno per le famiglie che lavorano.
Inoltre questo provvedimento si accompagna ad una serie di tagli che hanno riguardato il mondo scolastico pennese. Infatti ad inizio anno si è assistito alla reintroduzione del pagamento per il trasporto scolastico che prima di questa amministrazione era gratuito, mentre a fine anno si prospetta per la nostra scuola la fine dell’Istituto comprensivo, con diminuzione del personale e del prestigio della nostra scuola.
Questo taglio della mensa mette a rischio anche la Valseco sia in termini di sviluppo, sia soprattutto per quanto riguarda l’occupazione, con il rischio di licenziamenti. Un Comune che vedeva numerosi dipendenti che svolgevano servizi preziosi per la comunità, oggi è ridotto ai minimi termini per quanto riguarda i servizi ai cittadini.
Per completare il quadro delle soppressioni (che includono anche la chiusura delle due casette dell’acqua) il Sindaco ha annunciato che gli ingombranti non verranno più raccolti ogni mese ma trimestralmente, con l’esclusione dell’estate. Proprio quando vengono riaperte molte case e tanti approfittano per rinnovi e sistemazioni.
Tuttavia si deve riconoscere a questo Sindaco – conclude il comunicato della minoranza ennese – il ripristino di un servizio ai cittadini: quello della camera mortuaria al cimitero. In linea con altre iniziative annunciate come quella del forno crematorio”.
Lista Civica “Nella storia, il futuro per il Comune di Pennabilli”
Nella foto: personale e amministratori Comune di Pennabilli (2012)