La Campagna Nastro Rosa è una importante forma di sensibilizzazione sul tumore al seno; la sua durata è prevista per tutto il mese di ottobre. Da anni, anche a livello internazionale, vengono organizzati eventi di informazione sui tumori femminili.
La LILT è una tra le promotrici in Italia di questa importante campagna, giunta alla XXVIII edizione e patrocinata dal Ministero della Salute. Il claim “è ora di prenederti cura di te” vuole sollecitare una presa di consapevolezza e di responsabilità di ognuno di noi verso la nostra salute. Non solo, il messaggio sottolinea anche come la nostra salute sia ancora nelle nostre mani, in un momento in cui tante certezze sembrano svanire.
La testimonial della campagna 2020 è Benedetta Rinaldi, giornalista e conduttrice televisiva. Ogni anno alla Brest Unit di Rimini vengono diagnosticati circa 450 nuovi casi di tumori della mammella, vengono effettuate circa 20mila ecografie, 1000 biopsie ecoguidate e 700 agoaspirati. Quella al seno è la neoplasia più frequentemente diagnosticata e rappresenta il 29% di tutte le diagnosi oncologiche nelle donne. Una donna ogni 8 corre il rischio di avere una diagnosi di tumore al seno nel corso della sua vita. Si tratta della principale causa di morte per patologie oncologiche nelle donne, ma va altresì sottolineato che la mortalità sta diminuendo in maniera sensibile e soprattutto tra le donne che si sottopongono alle campagne di screening che, da ormai oltre vent’anni, la Regione Emilia Romagna promuove.
In provincia di Rimini sono circa 72.500 le donne, in età tra i 45 e i 74 anni che periodicamente sono chiamate a svolgere, gratuitamente, le mammografie di screening. Attualmente in Romagna la sopravvivenza a cinque anni delle donne colpite da questa patologia è del 90 per cento (a fronte di una media nazionale dell’87 per cento). Ed emerge
una costante riduzione di mortalità.
Sappiamo che negli ultimi 5 anni il cancro al seno è aumentato del 15%, in particolare nelle giovani donne
(35-50 anni), per le quali l’incremento è stimato al 30%.
Proprio per questo la Sezione LILT di Rimini offre a 70 donne (che non abbiano usufruito di questo servizio
nel 2019) che rientrino nelle fasce di età non protetta dallo screening regionale (dai 30 ai 44 anni e sopra i 75 anni) e residenti nella Provincia, la possibilità di effettuare una visita senologica gratuita.
La visita sarà effettuata al centro mammografico Sant’Agata presso il Poliambulatorio “Valturio” a Rimini,utilizzando le tecnologie diagnostiche più avanzate. La prenotazione si effettua esclusivamente telefonando al numero 0541-56492 presso la segreteria della LILT Rimini (lun-mer-ven dalle 15,30 alle 18,30 e mar-gio dalle 9,30 alle 12,30) oppure inviando una mail a liltrimini@gmail.com scrivendo dati anagrafici ed un numero di telefono per essere ricontattati.
Causa COVID la Campagna Nastro Rosa ha subito un ridimensionamento nelle attività e negli eventi proposti. “Non saremo purtroppo con i nostri volontari sul territorio a distribuire i nostri opuscoli informativi ma grazie all’impegno di molti comuni della Provincia di Rimini che hanno appoggiato la campagna, abbiamo “acceso” di rosa alcuni monumenti simbolo delle nostre città (Rimini il Castel Sismondo 1-4 ottobre, Santarcangelo “il Campanone” 18-20 ottobre e Verucchio la rotonda in piazza tutto il mese di ottobre) per cercare di sensibilizzare in altro modo i cittadini. Ringraziamo i comuni di Bellaria-Igea Marina, Coriano, Rimini, Santarcangelo e Verucchio per il patrocinio”.