Cerca
Home > Primo piano > L’Emilia Romagna dichiara guerra ai gabbiani: “Disturbano i cittadini e preoccupano gli operatori turistici”

L’Emilia Romagna dichiara guerra ai gabbiani: “Disturbano i cittadini e preoccupano gli operatori turistici”

Disturbano i cittadini e preoccupano gli operatori turistici. A quanto pare i gabbiani reali sulla Riviera romagnola sono diventati un problema, al punto che la Regione Emilia-Romagna ha stilato un piano di contenimento e controllo di questi volatili, raccogliendo l’allarme lanciato nei giorni scorsi dai sindaci di Cervia e Cesenatico. Nel piano, precisa la Regione, “sono indicati metodi ecologici non cruenti di prevenzione e dissuasione rispetto alla presenza degli uccelli nelle città”.

Per tenere lontani i “cocàli”, come sono detti nel dialetto locale, si parla ad esempio di dissuasori acustici o a forma di sagoma, ma anche della riduzione degli spazi riproduttivi, come i siti per la nidificazione, e delle risorse alimentari. Ad esempio, “vanno resi sempre più inaccessibili” i rifiuti urbani, ma anche gli scarti di mercato o della lavorazione del pesce.

Il piano, che riguarda i territori da Ferrara a Rimini, è però ancora in stand by in attesa del via libera da parte di Ispra Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale.

“La questione della presenza massiccia dei gabbiani reali sul litorale e nelle città di costa è ben chiara alla Regione – spiega l’assessore regionale all’Agricoltura, Alessio Mammi – che nel 2021 ha predisposto un piano quinquennale di mitigazione degli impatti e dei conflitti con la cittadinanza molto dettagliato, per ridurre e cercare di risolvere il problema in modo non cruento”.

Il Piano regionale, ricorda Mammi, “è stato predisposto tenendo conto delle necessità degli enti locali e in collaborazione con l’Unione Province italiane”. Nel novembre scorso, però, l’Ispra “non ha rilasciato parere favorevole e ha richiesto specifiche integrazioni alle quali i Servizi regionali stanno lavorando”. Per questo, afferma l’assessore, “sarà avviato un ulteriore dialogo con Ispra per giungere a un documento tecnicamente condiviso, che possa essere approvato prima della stagione estiva”.

(Agenzia DIRE)

Immagine in apertura di Flavio Riccio da VisitRimini

Ultimi Articoli

Scroll Up