‘Fresco Piada’ di Riccione tra i vincitori delll’Award per l’enogastronomia e la ristorazione di “Italia a Tavola”.
Il premio rappresenta un riconoscimento a quelle persone e realtà che grazie alla loro professionalità, etica, costanza e impegno, mirano a rendere l’Italia un polo attrattivo.
«E’ davvero un onore per noi ricevere questo prezioso riconoscimento – spiega l’amministratore delegato dell’azienda riccionese Gianpietro Caramella – La direzione di ‘Italia a Tavola’, dopo aver assaggiato i nostri prodotti, è rimasta molto entusiasta».
Gli Award sono stati consegnati a Bergamo, durante la due giorni del ‘Premio Italia a Tavola’. Secondo il noto quotidiano di enogastronomia, non ci sono dubbi: Fresco Piada è l’azienda che meglio rappresenta la produzione di alta qualità della piada romagnola, simbolo gourmet di un territorio e del Made In Italy.
«Il suo sistema produttivo (dell’azienda di Riccione, ndr) – scrive ‘Italia a Tavola’ – è rimasto lo stesso dalla fondazione, nel 1996, così come l’abilità manuale delle maestranze, le materie prime d’eccellenza impiegate e la selezione di prodotti locali, quali le farine di grani esclusivamente romagnoli, il sale integrale marino di Cervia e l’olio extravergine di oliva delle colline riminesi. Alcune prestigiose collaborazioni con piccoli produttori di qualità hanno permesso di migliorare ulteriormente le piadine, ottenendo un prodotto piacevole, leggero, fragrante, goloso, per palati esigenti che amano assaporare un prodotto vero più che riempire la pancia».
Oltre all’azienda riccionese, sono stati premiati anche Umberto Bombana, il cuoco originario di Clusone (Bg) oggi unico italiano tristellato ‘fuori casa’, ad Hong Kong, nel suo ‘Otto e mezzo Bombana’; Sacbo Spa, la società di gestione dell’aeroporto di Orio al Serio (Bg); Aimo e Nadia Moroni, de ‘Il Luogo di Aimo e Nadia’, due stelle Michelin a Milano; Moritz Craffonara, titolare del rifugio ‘Club Moritzino’ a Pitz Laila, in Alta Badia; Mauro Felicori, direttore della Reggia di Caserta.