“Non c’è pena che possa restituire alle donne ciò che è stato loro strappato via”: così l’assessore regionale Emma Pettiti dopo la condanna di Edson Tavares a 10 anni di carcere per aver sfregiato con l’acido Gessica Notaro.
“Un uomo che decide di sfigurare una donna o, come purtroppo spesso succede, di toglierle la vita, non fa prima una valutazione di quanti anni di prigione rischia. Per questo non possiamo perderci dopo ogni sentenza nel tentare di stabilire se siano pochi o congrui. Perché non c’è pena che possa restituire alle donne ciò che è stato loro strappato via”.
“Ecco perché il mio impegno, anche politico, è investire (culturalmente ed economicamente) sulle azioni che prevengano la violenza. Per non arrivare a processi e a condanne. Siamo accanto a Gessica. In questi mesi abbiamo tutti abbiamo imparato a conoscerla e ad apprezzare la sua grande forza. La condanna al suo aggressore le permetterà di chiudere un capitolo doloroso e andare avanti con la propria vita. Ed è ciò che lei ha voluto fare con una incredibile tenacia già dal giorno dopo l’aggressione. Sta a noi accompagnarla. Come facciamo con tutte le donne vittime di violenza – conclude Petitti – Ogni giorno, indipendentemente dalle sentenze“.