“Per trovare la ricchezza, Coriano non deve guardare lontano. La forza del nostro paese sta nella terra, che genera frutti di inestimabile valore, sviluppo, crescita, posti di lavoro. Abbiamo un immenso patrimonio di aziende – scrive in una nota Coriano Futura – poderi, cantine vinicole, oleifici, agriturismi, serre e colture, ed è da qui che dobbiamo partire. Ieri abbiamo ascoltato le richieste e dato voce ai problemi del mondo agricolo e agroalimentare corianese insieme all’assessore regionale all’Agricoltura, Alessio Mammi che è venuto a trovarci in visita insieme alla consigliera regionale Nadia Rossi. La prima tappa a San Patrignano. Un’eccellenza, un punto di riferimento a livello internazionale. Siamo stati accolti da Francesco Vismara – prosegue la nota di Coriano Futura – e dagli altri responsabili, che ci hanno accompagnato alla scoperta delle verdi colline di SanPa, dei suoi vitigni, della sua cantina, del polo zoo-tecnico, del caseificio. Abbiamo potuto toccare con mano questo modello di agricoltura sociale, che unisce sostenibilità e innovazione tecnologica ad una cultura del lavoro inteso come strumento di riabilitazione e formazione. Come Coriano Futura, vogliamo essere al fianco di questa realtà all’avanguardia, che molti Paese ci invidiano.
Insieme all’assessore regionale Mammi, ci siamo quindi spostati nella sede della cooperativa Cantina dei Colli Romagnoli, che ringraziamo per la splendida ospitalità e l’accoglienza. Erano presenti anche Marco Nannetti (coop. Terre Cevico), produttori locali e i rappresentati delle associazioni di categoria, ai quali abbiamo ribadito l’invito ad aderire al Tavolo Verde, uno strumento di concertazione e pianificazione con le aziende del settore che dovrà fungere da cabina di regia pubblico-privato per la soluzione delle criticità e la messa a punto delle strategie. C’è il tema – oggi più che mai attuale – della siccità. La terra è arida, le colture soffrono. Vogliamo e dobbiamo intervenire. Rilanciando la creazione di piccoli bacini idrici per l’approvigionamento. C’è il tema del PUG (Piano Urbanistico Generale) destinato a ridisegnare il volto di Coriano nei prossimi decenni. Non possiamo pensare di mettere mano a un simile strumento – continua Coriano Futura – senza prima consultare il mondo agricolo. E’ un impegno che ci prendiamo: un confronto preventivo con gli stakeholder e le aziende di questo comparto, per individuare insieme le priorità in materia urbanistica. Con noi c’era anche il Consorzio Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Rimini, che ci ha parlato del suo bellissimo progetto per la promozione della Rebola. Siamo d’accordo con l’assessore regionale quando afferma che occorre rafforzare e valorizzare la presenza dei vini locali, portandoli sulle tavole delle famiglie, su quelle di bar-ristoranti e nelle catene della grande distribuzione, come già si sta facendo nel campo alimentare. Infine, abbiamo illustrato la nostra proposta per la creazione, proprio qui, a Coriano, di una succursale della Facoltà di Agraria dell’Università di Bologna. Un progetto ambizioso – conclude la nota di Coriano Futura – certo, ma nel quale vale la pena credere”.