La Rimini indolente e disincantata, la Rimini d’agosto che tuttavia sgobba più che nel resto dell’anno, la Rimini di una giornata calda e serena. La città tanto amata da Sergio Zavoli è andata a trovarlo oggi per l’ultima volta al Teatro Galli, che lui frequentava da giovane, per poi vederlo distruggere e poi rinascere oltre 70 anni dopo.
Una piccola coda in piazza Cavour fino alle 17, quando si sono aperte le porte della camera ardente allestita nel foyer. Poi un afflusso pacato ma continuo. Il sindaco Andrea Gnassi ha accolto il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, il suo predecessore Vasco Errani, il sindaco di Ravenna, città natale di Zavoli, Michele De Pascale.
“Un gigante, se n’è andato un gigante”, ha sottolineato Bonaccini. Intanto sul palco del teatro scorrevano le immagini di Sergio Zavoli al lavoro, dalle cronache del Giro d’Italia alle interviste ai grandi, e ai piccolissimi, della terra. E soprattutto nella sala risuonava la sua voce inconfondibile, quella che ha accompagnato generazioni di italiani donando loro un’informazione accurata, ineccepibile, onesta. Una voce che anche oggi ha inchiodato la gente davanti allo schermo. E non pochi non hanno saputo nascondere la commozione.
Il funerale di Sergio Zavoli era stato celebrato a Roma questa mattina, nella Chiesa di San Salvatore in Lauro. Nella piazza era stato allestito un maxischermo per consentire di seguire la cerimonia, visti i limitati ingressi in chiesa, per le norme anticovid.
Per rendere l’ultimo saluto a Zavoli e stare vicino alla seconda moglie Alessandra Chello e alla figlia avuta dal primo matrimonio, Valentina, sono arrivati fra gli altri, Gianni Letta, Walter Veltroni, l’ad Rai Fabrizio Salini, Franco Carraro, Renzo Arbore, Silvia Costa, Anna Finocchiaro e Luigi Zanda del Pd, l’ex presidente Rai Monica Maggioni, Luigi Gubitosi, ex dg Rai e attuale ad di Tim, l’ex ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli, Vincenzo Vita, Beppe Giulietti.
Andrea Gnassi, sindaco di Rimini entrando ha detto ai giornalisti: “Ora questo grande italiano potrà riposare accanto al suo grande amico, Federico (Fellini)”. Fra le corone all’entrata della Chiesa, quelle del presidente del Senato, dei senatori del Pd e della Rai. Sul feretro, una composizione di rose.
La camera ardente di Sergio Zavoli resterà aperta anche domattina dalle 10 alle 12. Poi la tumulazione al cimitero di Rimini in forma strettamente privata.