La vicepresidente di Acer Rimini, Claudia Corsini, è stata eletta nel direttivo nazionale di Federcasa (Federazione italiana per le case popolari e l’edilizia sociale).
Il direttivo nazionale è composto da 10 membri, compreso il presidente, e rimane in carica per 5 anni. La nomina della vicepresidente di Acer Rimini è particolarmente significativa. Per la prima volta, infatti, la provincia di Rimini è rappresentata in questo importante istituto che indica le coordinate nazionali per le Acer presenti sul territorio italiano (per la regione Emilia Romagna presente anche l’Acer di Reggio Emilia).
Questa nomina premia, in particolare, il grande lavoro svolto da Acer Rimini in questi anni con i Comuni della Provincia e le ottime relazioni instaurate con gli stessi Comuni. Relazioni che hanno favorito la presentazione di progetti “con le Persone e per le Persone”.
Inoltre l’elezione rappresenta un ulteriore tassello nel percorso delle parità di genere in questo tipo di istituzioni.
«In un’assemblea di 80 uomini, le donne erano solo 5 – spiega Corsini – il mio intervento è stato fermo nell’evidenziare il problema delle quote che, a mio avviso, dovranno essere rispettate anche nella prossime indicazioni di direttivo e giunta».
Diversi gli aspetti da tenere in considerazioni con la presenza della vicepresidente di Acer Rimini nel direttivo nazionale di Federcasa, così come gli intendimenti legati all’attività nell’Ente.
«Essere in Federcasa – precisa Corsini – significa avere un filtro in meno nell’affrontare tematiche economiche e amministrative, ma anche avere risposte più veloci. Tra le prima azioni in cui mi impegnerò – aggiunge la vicepresidente di Acer Rimini – ci saranno la proroga del bonus 110%, nuovi fondi per l’Edilizia Residenziale Pubblica e Sociale, la valorizzazione delle persone che abitano negli alloggi popolari, anche se pro tempore».