La suora nana di Amarcord? E’ davvero esistita. E a provarlo è una ricerca condotta dallo studioso riminese Davide Bagnaresi che “Il settimanale Il Ponte” ha scelto di proporre ai suoi lettori nei giorni del centenario dalla nascita del grande regista riminese.
Davide Bagnaresi, docente all’Università di Bologna che da tempo si occupa del Fellini bambino e ragazzo e dalle ricerche condotte dallo studioso è emerso come esistesse veramente un asilo gestito dalle suore ‘cappellone’, le Figlie della Carità di San Vincenzo de’ Paoli, sito a due passi dalla casa della famiglia Fellini.
E reale era anche la suora nana di ‘Amarcord’.”Suor Pia, mi pare si chiamasse, era una religiosa molto bassa ed esile – racconta il parroco don Fausto Lanfranchi – non aveva le fattezze da nana ma era decisamente di bassa statura. Operava come infermiera e indossava il tipico cappellone delle suore della San Vincenzo”.