A Nadia Urbinati il Parco del Mare non piace proprio. La politologa riminese che insegna alla Colombia University di New York affida a Facebook un commento durissimo e sferzante, incentrato soprattutto sulla “palestra a cielo aperto” appena inaugurata.
“Nella società dell’opinione popolare condivisa – scrive Urbinati – andare contro corrente è un po’ masochista. Io sono una masochista: il parco del mare a Rimini è patetico. Ora che è completo lo si vede: con gli strumenti da palestra su una duna artificiale supportata da una colata di cemento, vedere sotto un sole cocente alcuni palestrati sudati che mostrano i bicipiti è un po’ patetico. Il parco del mare è per palestrati – molto macho. Non sarà sempre così lo so. Succederà che quelle palestre a cielo aperto si arruggineranno e diventeranno spettrali segni di un circo ormai finito. E adesso cari riminesi buttatemi addosso le vostre reprimende. Poco importa. A me Rimini modello Equinox “a gratis” non piace per nulla”.
“Aggiungo, non ho rimpianto della “vecchia Rimini” ma il lungomare poteva essere rifatto con più fantasia. Quel che mi urta è la mania imitativa: il fare come. Ma Rimini non doveva fare tendenza? E invece si scopiazza Barcellona, Santa Monica (ma ci siete mai stati???) ecc. Una scelta un po’ troppo poco riminese. Ma, come sappiamo, siamo nell’età della società dell’audience….
P.S. Equinox è una delle più belle catene di palestre a New York”.