La Regione Emilia-Romagna ha accolto la richiesta della Pro Loco di Monte Colombo e dalla Pro Loco di Montescudo, di inserire la “Pagnotta di San Martino” e la “Pagnotta di Pasqua di Monte Colombo” tra i prodotti agroalimentari tradizionali della Regione.
L’inserimento è avvenuto in sede di 19.esima revisione dell’elenco regionale dei predetti prodotti, perfezionata il 20 Novembre scorso, e rappresenta un passo fondamentale per la tutela e conservazione di due particolarissimi prodotti della tradizione enogastronomica contadina, nonché per la loro commercializzazione, obiettivo su cui le due Pro Loco stanno lavorando da tempo.
Entrambe le pagnotte hanno caratteristiche peculiari: si ottengono da una ricetta sostanzialmente segreta, tramandata oralmente e mai diffusasi oltre i confini della Parrocchia di Monte Colombo, come risultavano prima del 1934.
La “Pagnotta di San Martino” è tipica del periodo autunnale, ottenuta con ingredienti che le famiglie contadine potevano reperire al termine dell’annata agraria, tra le festività dei morti ed il giorno di San Martino, l’11 Novembre.
La “Pagnotta di Pasqua di Monte Colombo” è invece tipica del periodo pasquale, ed ottenuta con ingredienti tipici della stagione primaverile.
Nell’ambito della valorizzazione dei prodotti enogastronomici tipici del territorio e del Consorzio dei “Sapori di Montescudo e Monte Colombo”, Le Pro Loco prevedono, per il periodo natalizio, di lanciare sul mercato il connubio dato da “Pagnotta di San Martino” e sangiovese “Monte dello Scudo”, come alternativa di qualità al tradizionale panettone con bottiglia di spumante.